La Commissione Segre acquisirà i documenti dell'inchiesta doi Fanpage su Gioventù nazionale

Roma, 2 lug. – “È molto importante che, su proposta della Presidente Segre, la Commissione Antidiscriminazioni abbia deciso all’unanimità di acquisire la documentazione dell’inchiesta di Fanpage.it sul neofascismo e l’antisemitismo dentro Gioventù Nazionale, l’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia, il partito della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni”. Così in una nota il senatore Francesco Verducci, vice presidente della Commissione Antidiscriminazioni presieduta da Liliana Segre (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo l’inchiesta di Fanpage, i silenzi, i provvedimenti disciplinari annunciati e gli attacchi alla stampa, Giorgia Meloni scrive ai dirigenti del suo partito per dettare la linea. Lo fa, ancora una volta, utilizzando formule che usano codici, automatismi e stratagemmi retorici tipici della storia cui appartiene. (il manifesto)

– La Commissione Segre acquisirà i filmati dell’inchiesta “Gioventù Meloniana” condotta da Fanpage. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"L'ho detto e ripetuto decine di volte: non c'è spazio, in Fratelli d'Italia, per posizioni razziste o antisemite. Come non c'è spazio per i nostalgici dei totalitarismi del '900, o per qualsiasi manifestazione di stupido folklore". (Secolo d'Italia)

FdI e l’inchiesta Fanpage, Meloni ai vertici: “Fuori chi ci vuol far tornare indietro. Non siamo come vorrebbero dipingerci”

La commissione Segre (che al Senato si occupa di intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza) ha deciso di acquisire i video dell’ inchiesta giornalistica di Fanpage sui militanti di Gioventù nazionale , i giovani di Fratelli d’Italia, con immagini di saluti romani, di ragazzi e ragazze che inneggiano al Duce e intonano cori fascisti. (Il Sole 24 ORE)

È l’esame approfondito del video pubblicato da Fanpage su Gioventù Nazionale, un filmato che mette in discussione passo dopo passo tutto il lavoro svolto dai cronisti infiltrati da un punto di vista strettamente comunicativo. (Nicola Porro)

La premier Giorgia Meloni non usa mezzi termini. Il caso dell’inchiesta di Fanpage su Gioventù nazionale ha scatenato un vero e proprio polverone, mettendo in luce i richiami al nazismo e al fascismo di molti componenti e alle dimissioni, tra l’altro, della responsabile dei giovani di FdI Flaminia Pace. (La Stampa)