Addio elettrico e Benzina, il motore che cambia la storia è già qui: l'hanno montato pure su una moto

Il futuro dei motori a benzina è già scritto ma anche l’elettrico è insidiato da un motore che potrebbe cambiare la storia Sia che si tratti di due o quattro ruote, la rivoluzione è pronta per essere vissuta. Ne sa qualcosa la Kawasaki che si è lanciata in un’innovazione destinata a segnare un’epoca. Il futuro della mobilità su gomma è ancora non del tutto chiaro. L’unica cosa certa è la ricerca di limitare il più possibile le emissioni di CO2 nell’aria per salvaguardare il nostro ambiente. (Fuoristrada.it)

La notizia riportata su altri media

La casa di Akashi ha iniziato a lavorare su questa tipologia di veicolo nel marzo dello scorso anno, prendendo come propulsore base per lo sviluppo l’unità sovralimentata della Ninja H2, e dopo alcuni rendering il primo prototipo funzionante, con le fattezze di una maxi-tourer Gt, ha fatto capolino in pista per i suoi primi collaudi all’inizio di quest’anno. (La Gazzetta dello Sport)

L’era del New Green Deal ha compiuto in questi giorni un passo in avanti, forse, decisivo. Al netto delle polemiche politiche e sociali, delle indicazioni, più o meno stringenti dell’Unione Europea, e alle crociate, più o meno strumentali, dei pro e degli anti transizione ecologica c’è un fattore che più di tutti gli altri coopere al bene di questo progetto. (Motomondiale.it)

La moto è dotata di un motore a idrogeno basato sul quattro cilindri in linea Supercharged da 998 cm3 della moto Ninja H2 di Kawasaki, con modifiche apportate per consentire l’iniezione diretta di idrogeno nei cilindri. (QN Motori)

Ecco la Kawasaki ad idrogeno

Kawasaki HySE è stata progettata e costruita nell’ambito di una ricerca cominciata nel marzo 2023, con prove di collaudo iniziate quest’anno e culminate con la dimostrazione pubblica. (MXBars.net)

A dicembre 2023 la presentazione video del prototipo Kawasaki Ninja H2 HySE, la prima motocicletta alimentata a idrogeno, e la promessa dell’avvio dei collaudi (leggi qui l’articolo) avevano solleticato la curiosità di molti. (Red-Live)

Vantaggio principale dell’idrogeno è quello che durante la combustione non emette gas inquinanti, anzi, i residui della combustione di un motore di questo tipo sono in gran maggioranza acqua. Il processo non è però totalmente "pulito", perché crea alcuni ossidi di azoto, ma in quantità infinitesime, e ovviamente non paragonabili ai gas di scarico dei motori alimentati a combustibili fossili. (Motociclismo.it)