Ita-Lufthansa, la crisi di governo in Germania può far slittare ancora l’operazione

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ECONOMIA

La nuova intesa tra Ita Airways e Lufthansa, dopo settimane di trattative intense, sembra finalmente pronta a decollare. Il testo dell'accordo è stato inviato a Bruxelles, dove si attende ora il via libera definitivo della Commissione europea alla luce delle correzioni apportate per tutelare la concorrenza. Tuttavia, il responso dell’Antitrust europea è stato nuovamente rinviato entro la fine dell'anno, lasciando l'operazione in una fase di stallo.

Dopo quasi tre anni di negoziati, il futuro dell'accordo tra Ita e Lufthansa è ancora incerto. La crisi di governo in Germania potrebbe ulteriormente complicare la situazione, ritardando ulteriormente l'operazione. Quando Lufthansa lanciò la sua compagnia in Italia, fallì a causa della concorrenza delle low cost, del Frecciarossa e delle politiche locali. L'Airbus A319, immatricolato D-Aill, alla veneranda età di 27 anni e mezzo, continua a solcare i cieli d'Europa per conto di Lufthansa, ma per tre mesi, nel 2009, ha volato con la livrea di "Lufthansa Italia".

Prima di mettere gli occhi su Alitalia e su Ita Airways, il colosso tedesco aveva tentato di far decollare una propria compagnia aerea direttamente nel Belpaese, cercando di creare un hub a Milano Malpensa e di immaginare voli intercontinentali dalla Lombardia. Ora, con l'invio a Bruxelles del pacchetto di rimedi pensati per tutelare la concorrenza, si attende il via libera definitivo della Commissione europea. L'accordo, che potrebbe segnare un nuovo capitolo nella storia del trasporto aereo italiano, è vicino al traguardo, ma resta l'ultima parola dell'Antitrust europeo, la cui decisione è attesa entro la fine dell'anno.

In Ita Airways c'è un gioiellino che già fa utili e che andrà ai tedeschi: Volare Loyalty, la società delle Millemiglia.