Le Tempeste Solari e il Rischio per le Reti Elettriche: Cosa Dovremmo Sapere

Il rischio che una tempesta solare possa distruggere le reti elettriche e i cavi sottomarini – e potenzialmente minacciare la civiltà – dipende dall’angolo con cui colpisce il campo magnetico terrestre e dall’ora della notte locale. Questo è quanto emerge da una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Frontiers in Astronomy and Space Sciences, che sottolinea l’importanza dell’angolo d’impatto del vento solare. (FocusTECH)

La notizia riportata su altre testate

Il 19 luglio 2024, una tempesta solare di intensità senza precedenti ha colpito la Terra, causando un caos globale e portando al crash di numerosi sistemi operativi. (Ohga!)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Un gruppo di ricercatori dell'Università Aberystwyth, in Galles, ha scoperto che studiando le "regioni attive del sole" è possibile calcolare la velocità di espulsione di materiale solare all'origine di una tempesta geomagnetica. (Fanpage.it)

Il Sole emette due CME dirette verso la Terra, tempesta geomagnetica G2 in atto

Da quando lo scorso maggio i cieli italiani si sono straordinariamente tinti di rosso, spesso mi ritrovo a controllare il sito Space Weather Prediction Center del National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa) sperando di trovare il bell’anellone rosso che indica un’alta probabilità di rivedere quello spettacolo anche alle nostre latitudini. (Media Inaf)

Il 21 luglio 2024, alle 18:10 ora locale, un filamento solare scomparsa (DSF) di circa 8 gradi di lunghezza ha iniziato a eruttare vicino alla Regione Attiva 3757 (beta), generando una CME diretta verso la Terra. (NextMe)