Sanità privata, ad Abano sciopero e manifestazione per il rinnovo del contratto

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Il Mattino di Padova INTERNO

Erano quasi in mille lunedì mattina, 23 settembre, al presidio dei sindacati per chiedere con megafoni, striscioni, bandiere e fumogeni il rinnovo del contratto della sanità privata. Sanità privata che ha incrociato le braccia per lo sciopero proclamato da Cgil, Cisl e Uil. Il presidio è iniziato dalle 10 davanti alla Casa di Cura di Abano Terme. Un contratto fermo dal 2018, che interessa circa 8500 lavoratori di tutte le strutture che aderiscono ad Aris (strutture religiose) ed Aiop (associate a Confindustria) che allo stato attuale, a livello nazionale, non hanno nemmeno convocato le parti. (Il Mattino di Padova)

Su altri media

PALERMO – Adesioni fino al 75% e partecipazione in piazza a Palermo, davanti all’assessorato regionale della Salute, di lavoratrici e lavoratori a cui si applicano i contratti sanità privata Aiop – Aris e Aris -AIop Rsa, attualmente scaduti da oltre un decennio. (Livesicilia.it)

Sit-in, in piazza Matteotti a Olbia, di infermieri, operatori socio sanitari e tecnici del Mater Olbia Hospital e del Policlinico Sassarese che hanno aderito allo sciopero nazionale indetto dalle sigle sindacali CGIL, CISL e UIL per protestare contro il mancato adeguamento a quello pubblico del contratto di lavoro dei dipendenti del comparto sanità nelle strutture private. (L'Unione Sarda.it)

Oggi sciopero dei lavoratori di sanità privata e Rsa. Il presidente Aiop assicura “serio impegno a sostenere la giusta remunerazione degli operatori sanitari” ma spiega che le risorse per i contratti “non possono essere rinvenute nelle attuali disponibilità delle aziende associate” a causa anche, ma non solo, dell’incongruità delle tariffe esistenti, ferme all’anno 2012 (e in alcuni casi anche precedenti)”. (Quotidiano Sanità)

Continua la mobilitazione della Sanità privata, questa volta per gli accordi... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

«Oggi una grande manifestazione qui sotto la Regione Campania nel giorno in cui abbiamo bloccato purtroppo il servizio sanitario privato accreditato spiega Marco D’Acunto, segretario regionale FP CGIL perché da 6 anni non rinnovano il contratto ai lavoratori della sanità privata e da 12 anni a quelli della riabilitazione». (ilmattino.it)

Tra le rivendicazioni, la volontà di colmare il gap contrattuale della sanità privata con la pubblica. Sciopero nazionale sanità privata del 23 settembre: 80% di adesioni (Nurse24)