Fuga di monossido a Forni di Sopra, morta una donna, marito e figlia gravissimi

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Una notte di festa si è trasformata in tragedia a Forni di Sopra, in provincia di Udine, dove una donna di 66 anni è deceduta a causa di un'intossicazione da monossido di carbonio. Il marito, di 73 anni, e la figlia, di 28 anni, sono stati ricoverati in condizioni gravissime. Secondo le prime verifiche, il monossido si sarebbe sprigionato da una caldaia difettosa.

L'allarme è stato lanciato alle 4:30 del mattino dal compagno della ragazza, che ha immediatamente contattato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento volontario di Forni di Sopra e Tolmezzo, insieme al personale sanitario del 118 e a un elicottero di soccorso. Nonostante i tempestivi interventi, per la donna non c'è stato nulla da fare.

Le prime indagini suggeriscono che la fuoriuscita di monossido sia stata causata da un guasto nell'impianto di riscaldamento dell'abitazione. Gli inquirenti stanno ora cercando di capire le esatte dinamiche dell'incidente e se ci siano eventuali responsabilità da parte di terzi. La caldaia, che sembra essere la fonte del monossido, sarà sottoposta a ulteriori accertamenti tecnici per determinare le cause del malfunzionamento.

Questo tragico evento mette in luce l'importanza della manutenzione regolare degli impianti di riscaldamento, soprattutto in periodi di utilizzo intenso come l'inverno.