Lombardia, i vescovi fanno suonare le campane per ricordare le vittime del Covid
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sul sito Chiesa di Milano si rintraccia un’iniziativa molto particolare per questi giorni che ci rimandano al tempo vissuto 5 anni per quanto riguarda il Covid: i vescovi delle 10 diocesi della Lombardia “hanno condiviso una proposta che ha l’intento di ricordare le numerose vittime della pandemia di Coronavirus esplosa 5 anni fa, pandemia che proprio nella regione lombarda manifestò i suoi effetti più drammatici”. (ACI Stampa)
Se ne è parlato anche su altri media
Questa ricorrenza è stata ufficialmente istituita il 17 marzo 2021, in memoria di quei giorni tragici del 2020, quando la pandemia di Covid-19 ha colpito duramente l'Italia. (Valledaostaglocal.it)
«Troppo profonde sono le ferite, troppo diffuse sono le lacrime che la pandemia del Covid ha lasciato nelle nostre terre, troppo deprimenti sono le memorie», affermano i presuli della Conferenza Episcopale Lombarda. (Luino Notizie)
Non numeri, ma persone. Su dei teli per 4.488 volte. (il Resto del Carlino)
Per ricordare le vittime causate dalla pandemia che è scoppiata esattamente cinque anni fa e che ha avuto proprio qui in Lombardia il suo epicentro e anche l’impatto più tragico in termini di ammalati, di ricoveri e di decessi, i Vescovi della Conferenza Episcopale Italiana hanno deciso che in tutta la Lombardia si suonino le campane a lutto alle 12 di martedì 18 marzo. (Diocesi di Pavia)
Questo il comunicato della Conferenza Episcopale Lombarda: «Troppo profonde sono le ferite, troppo diffuse sono le lacrime che la pandemia del Covid ha lasciato nelle nostre terre, troppo deprimenti sono le memorie. (CremonaOggi)
L'iniziativa in piazza Maggiore a Bologna: il maxi strizione costruito con lenzuoli degli ospedali: ciascuno può aggiungere il nome del proprio caro. Resterà in piazza fino a martedì 18, Giornata nazionale in memoria delle vittime del covid (il Resto del Carlino)