Influenza e Covid, pronto soccorso allo stremo, +50% accessi

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Alto Adige SALUTE

"Influenza e Covid stanno mettendo allo stremo i pronto soccorso, con criticità non più localizzate ma diffuse anche in regioni considerate virtuose. Gli accessi si sono intensificati di circa il 50% rispetto a quanto vedevamo a settembre". A spigarlo all'ANSA è Fabio De Iaco, presidente della Società italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza (Simeu) che precisa: "le difficoltà non possono che peggiorare nelle prossime settimane. (Alto Adige)

Su altri media

Benvenuto e Rocco di Osimo. Il punto di primo intervento è sotto sforzo: "Per alcuni giorni è stato intasato, continuavano ad arrivare le ambulanze e non c’erano le barelle - conferma il primario del pronto soccorso, il dottor Adolfo Pansoni -. (il Resto del Carlino)

Influenza-Covid, mix micidiale: pronto soccorso allo stremo. I medici: “Picco durante le feste” E il picco dell’epidemia stagionale è ancora lontano: previsto per le feste di Natale. Secondo Fabio De Iaco, presidente del Simeu, “la situazione è drammatica un po’ ovunque”. (Fanpage.it)

Prende il nome di australiana, perché i primi casi registrati sono pazienti che provengono dall'Australia. A cura di Alessia Rabbai (Fanpage.it)

Nella sala di attesa dei pronto soccorso ormai non c’è neanche un posto libero per sedersi e aspettare, per ore, se va bene. L’arrivo dell’influenza quest’anno sta mettendo sotto pressione gli ospedali, già in affanno per mancanza di medici. (ilmessaggero.it)

Influenza e Covid, ambulanze in coda e pazienti in attesa: il dicembre nero dei pronto soccorso di Michele Bocci (la Repubblica)

Un mix pericoloso che ha fatto crescere del 50%, rispetto a settembre scorso, gli accessi al pronto soccorso. Influenza e Covid-19 stanno creando una situazione molto difficile nei reparti di pronto soccorso degli ospedali. (Wired Italia)