Lance Armstrong: Tadej Pogacar è un talento generazionale, è nel pantheon dei grandi di sempre

Tadej Pogacar ha messo in scena una prestazione magistrale ai Campionati del Mondo 2024 a Zurigo, conquistando per la prima volta in carriera il titolo di campione del mondo. Indosserà la maglia arcobaleno dopo un attacco a oltre 100 chilometri dalla fine. Tra coloro che sono rimasti impressionati c’è Lance Armstrong, l’uomo che ha vinto e poi perso 7 Tour de France, che non risparmia elogi per il sloveno, considerandolo già uno dei migliori di tutti i tempi. (InBici)

Ne parlano anche altre fonti

Anche Alejandro Valverde, che ha concluso la sua carriera su strada nel 2022 e si dedica ora al gravel, è rimasto molto impressionato dall’impresa di Tadej Pogacar al mondiale di Zurigo. Il murciano ha dichiarato a EFE di non aver mai visto un corridore più forte dello sloveno in tutta la sua vita. (Bicisport)

L'uomo di punta sarà ovviamente Tadej Pogacar, che farà il suo esordio in maglia iridata al Giro dell'Emilia, questo sabato, per poi correre martedì la Tre Valli Varesine. La UAE Team Emirates annuncia i suoi uomini per l'imminente trasferta italiana. (SpazioCiclismo)

Poi improvvisamente è sceso a un minuto e mezzo: un minuto in meno in pochissimo tempo. A quel punto la moto passando mi ha detto che avevano attaccato. (Bici.PRO)

L'anno magico è proseguito alla Volta a Catalunya, dove ha vinto la generale e quattro tappe, prima di bissare il successo del 2021 alla Liegi-Bastogne-Liegi. Tadej Pogačar sta vivendo una delle stagioni più proficue della storia dello sport. (Cicloweb.it)

Hove ha svelato alcuni retroscena sulla cavalcata trionfale di Tadej Pogačar e ha raccontato come Jan Tratnik, pur senza radiolina come tutto il resto del gruppo, avesse capito che il suo capitano stesse attaccando dal gruppo principale. (Cicloweb.it)

La "livrea" che verrà indossata dal fresco campione del mondo in linea è stata confezionata da Pissei e farà la sua prima uscita ufficiale sabato 5 ottobre, in occasione del Giro dell'Emilia 2024, la classica italiana che farà da teatro di debutto per l'iridato sloveno, portacolori della UAE Team Emirates. (SpazioCiclismo)