Bahamas regno dell’evasione

Bahamas: la cassaforte degli Agnelli-Elkann nel mirino dell’Unione europea e del Mef. Le indagini sulla successione di Marella Caracciolo emerse nei giorni scorsi con il sequestro disposto giudice delle indagini preliminari Antonio Borretta del Tribunale di Torino con il decereto Proc. n. 8241/24 hanno messo in luce un complesso schema di evasione fiscale che coinvolge la creazione, nel 2004, di trust fittizi alle Bahamas, isole dei Caraibi ben note per il loro fisco leggero e per la poca trasparenza. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri media

La scatola lussemburghese è stato l’ultimo approdo delle centinaia di milioni di euro sottratte al fisco italiano nel 2004 al momento della morte dello storico presidente della Fiat. (Il Giornale d'Italia)

Della Provvidenza alimentata con i soldi dei nonni, soldi nascosti all'estero e ora al centro della battaglia per l'Eredità Agnelli. Merito della Provvidenza? In parte, pare proprio di sì. (Torino Cronaca)

I fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann sono accusati di frode ai danni dello Stato , con beni sequestrati per un totale di 74,8 milioni di euro. L’accusa riguarda la presunta evasione fiscale legata all’ eredità della loro nonna, Marella Caracciolo (Brocardi.it)

«Vogliamo evitare che le autorità abbiano l'impressione che si tratti di una questione delicata e complicata. È uno dei suggerimenti che l’avvocato Peter Hafter indica a John Elkann in una mail datata 8 luglio 2011 in cui si discute del cambio di residenza di Marella Caracciolo, da Saint Moritz a Lauenen (Gstaad). (Corriere della Sera)

Una dimora nella quale erano «conservati quadri e gioielli» di “lady Fiat”. I fratelli Elkann non avrebbero pagato la tassa di successione nemmeno sulle quote societarie della lussemburghese Juky S.a., proprietaria della splendida villa “Ain Kassimou” di Marrakech, comprata nel 2003 da Marella Caracciolo e dove era solita svernare. (ilmessaggero.it)

Una strategia curiosa quella di La7, che non realizza aggiornamenti sulle questioni giudiziarie degli Elkann - il decreto di sequestro per quasi 75 milioni agli Elkann, a John, Lapo e Ginevra, tutti indagati per evasione fiscale e truffa ai danni dello Stato - sull'Eredità Agnelli, ossia quella di Donna Marelli fatta di denaro, conti offshore, gioielli, ma anche le quote della società semplice Dicembre che permette il controllo dell'impero ex Fiat. (Torino Cronaca)