Assalto alla Mondialpol: il bottino e le indagini sulle armi

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Morti sul lavoro

Sembra da rivedere al ribasso la cifra sottratta alla Vedetta 2 Mondialpol, venerdì sera, da un commando armato in via Caniga a Sassari. Molto lontana dai 20 milioni ipotizzati inizialmente, dato che i banditi si sono appropriati solo delle somme in lavorazione nella sala conta, luogo in cui si conteggiano i soldi e se ne trovano in quantità molto più esigua rispetto al caveau, rimasto inespugnato. (L'Unione Sarda.it)

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“Mancano agenti, politica sorda” dice la segretaria generale provinciale Fsp Sassari Tamara Marcelli. Di: Redazione Sardegna Live (Sardegna Live)

Non è ancora stato quantificato con precisione il bottino dell’assaltato alla sede Vedetta 2 Mondialpol a Sassari, nel corso del quale i malviventi hanno anche sparando contro i carabinieri e la polizia. (SardiniaPost)

Il furgone ducato utilizzato dai malviventi protagonisti dell’assalto alla Mondialpol è stato ritrovato completamente distrutto. Si tratta del veicolo utilizzato per l’assalto. La polizia scientifica è al lavoro per studiare i resti del furgone. (Cagliaripad.it)

Dopo il colpo alla Mondialpol la banda si è nascosta a Sassari

Tra chi si è ritrovato a dover fare i conti con i malviventi in azione, anche un medico veterinario che, attraverso i social, ha raccontato la drammatica sequenza di quegli attimi indimenticabili: "Un rientro a casa indimenticabile. (Casteddu Online)

Convocato a Sassari il comitato per l’ordine e la sicurezza. (Sassari Oggi)

Sassari Hanno lasciato calmare le acque per un giorno intero e solo dopo poco più di 24 ore hanno rimesso il naso fuori dal covo in cui avevano trovato riparo venerdì sera, dopo aver seminato il panico e tenuto per quaranta minuti la città sotto assedio, sparando oltre 150 colpi - anche ad altezza d’uomo - prima di allontanarsi dalla sede della Mondialpol di Caniga, con un bottino di almeno una ventina di milioni di euro, secondo una prima stima non ancora confermata. (La Nuova Sardegna)