Carceri, il magistrato siciliano Dino Petralia nominato a capo del Dap

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Giornale di Sicilia INTERNO

Il magistrato siciliano, Dino Petralia, attualmente procuratore generale di Reggio Calabria, è stato nominato a capo del Dap, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

Petralia, che è stato procuratore a Sciacca e consigliere del Csm, sarebbe stato contattato nei giorni scorsi dal ministro Bonafede, a cui avrebbe dato la propria disponibilità.

Originario di Trapani, Petralia, procuratore capo di Sciacca nel 1996 e componente del Csm dal 2006 al 2011, a inizio legislatura era stato proposto come consulente della commissione parlamentare Antimafia. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

Petralia è stato procuratore a Sciacca e consigliere del Csm che ora - dopo la richiesta formalizzata dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede- dovrà collocarlo fuori ruolo. Nel 2017 diventa procuratore generale a Reggio Calabria dove si occupa di `ndrangheta. (Corriere della Sera)

Originario di Trapani, Petralia, procuratore capo di Sciacca nel 1996 e componente del Csm dal 2006 al 2011, a inizio legislatura era stato proposto come consulente della commissione parlamentare Antimafia. (Gazzetta del Sud)

Lo avrebbe detto, si apprende da fonti di via Arenula, il capo del Dap, Francesco Basentini, in un incontro avvenuto ieri con il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, manifestando l’intenzione di dimettersi dall’incarico. (Imola Oggi)

2 Maggio 2020 11:56. Sarà il procuratore generale di Reggio Calabria Dino Petralia il nuovo capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, al posto di Francesco Basentini che si è dimesso. Il Ministro Alfonso Bonafede ha scelto il capo delle carceri: sarà il procuratore generale di Reggio Calabria Dino Petralia, il quale andrà a sostituire il dimissionario Francesco Basentini. (Stretto web)

Le trattative per la nomina del Procuratore capo di Tornino erano emerse dalle intercettazioni che un anno fa avevano scosso il Csm fino alle dimissioni di alcuni componenti e l'intervento del Capo dello Stato Sergio Mattarella. (Adnkronos)

Petralia, da Cosa nostra al Csm. Ma vediamo chi è Petralia e qual è stata la sua carriera. A sorpresa il Guardasigilli Alfonso Bonafede sceglie come nuovo capo Dino Petralia, una vita spesa nella lotta alle cosche e, nello stesso tempo, nell’approfondimento giuridico per garantire una giustizia giusta. (Polizia Penitenziaria)