KTM: in arrivo la richiesta di concordato preventivo | Dueruote
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KTM presenterà il 29 novembre 2024 una richiesta di avvio di procedura di ristrutturazione giudiziaria con autoamministrazione (Sanierungsverfahren unter Eigenverwaltung). Le esigenze finanziarie di KTM ammontano attualmente a una cifra di diverse centinaia di milioni. La direzione non prevede ora di riuscire a garantire il necessario finanziamento ponte in tempo utile. Il Consiglio di Amministrazione di KTM ha quindi deciso oggi di presentare una richiesta di avvio di procedura di ristrutturazione giudiziaria con autoamministrazione per i beni di KTM AG e delle sue controllate KTM Components e KTM F&E. (Dueruote)
La notizia riportata su altri giornali
Franco Uncini promuove le Sprint e non solo: leggi l'intervista esclusiva! Acosta torna al 37 e in arancio, Binder "certezza" della Casa Dopo una stagione di transito previa vestizione rossa GASGAS Tech3 e la tabella 31, Pedro Acosta torna in arancio, riprendendosi il "suo" numero 37. (Motosprint)
Nelle ultime settimane sui media nazionali e internazionali, specie del settore moto, si stanno leggendo molte notizie relative alla crisi della holding Pierer Mobility AG, di cui ha parlato anche Il Sole 24 Ore a fine agosto. (BiciDaStrada.it)
Red Bull non interviene Il Pierer Mobility Group ha rilasciato una … KTM è nel bel mezzo di una crisi finanziaria che non comprometterà la sua partecipazione al campionato MotoGP. (Corse di Moto)
Negli ultimi mesi, sovrapproduzione e problemi di qualità hanno messo in ginocchio l’azienda , portando a debiti record e a una drastica ristrutturazione . Pierer Mobility, che controlla KTM, ha annunciato lo stop temporaneo della produzione nello stabilimento di Mattighofen, in Austria, con oltre 300 dipendenti coinvolti nei licenziamenti . (Quotidiano Motori)
In particolare, sembra che l'azienda interromperà la produzione presso la fabbrica di Mattighofen per due mesi, da gennaio a febbraio 2025. (Dueruote)
In questo momento starebbe cercando di recuperare almeno 100 milioni di euro per continuare l'attività oltre il 2024. La situazione è così critica che l'azienda ha già proceduto a licenziamenti ed è intenzionata a sospendere la produzione di moto nei siti austriaci nei mesi di gennaio e febbraio del prossimo anno. (Moto.it)