Migranti, via libera dal cdm al decreto sui Paesi sicuri

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Ultim'ora news 21 ottobre ore 20 Via libera dal consiglio dei ministri al decreto legge sui Paesi sicuri per sbloccare l’impasse migranti, dopo la mancata convalida del trattenimento nel Centro di Permanenza per i Rimpatri albanese di Gjader di dodici profughi egiziani e bengalesi da parte della sezione Immigrazione del Tribunale di Roma, sulla base di una sentenza della Corte di giustizia Ue. Nella serata di lunedì 21 ottobre, il cdm ha approvato la misura che replica l’elenco del Paesi considerati sicuri per il rimpatrio dal decreto interministeriale di Esteri, Interno e Giustizia (escludendo Camerun, Colombia e Nigeria) in un decreto legge ad hoc, con l’obiettivo di renderlo norma primaria, potenziandone così la forza di legge in vista di futuri ricorsi da parte dell’esecutivo, nei confronti di eventuali decisioni contrarie da parte della magistratura. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto legge in materia di immigrazione. A cura di Davide Falcioni (Fanpage.it)

«Siamo arrivati a questo punto a seguito di una sentenza della Corte di Giustizia Europea che non è stata ben compresa: la sentenza è molto complessa e articolata e anche scritta in francese, probabilmente non è stata ben compresa o ben letta. (Corriere TV)

Migranti in Albania, stasera il decreto in cdm Attesa per il Cdm che questa sera alle 18 dovrebbe approvare un decreto legge per superare la decisione del Tribunale dei ministri di Roma che non ha convalidato il trasferimento dei primi 12 migranti nei Centri di permanente in Albania. (ilmessaggero.it)

Decreto paesi sicuri, perché ora migranti andranno in Albania: stop ai giudici?

Il Consiglio dei ministri – iniziato senza che fosse comunicato all’esterno l’ordine del giorno -, ha approvato il decreto legge in materia di migranti preannunciato da Giorgia Meloni. È la reazione lampo alla decisione del giudice del Tribunale di Roma che, non convalidando il trattenimento di alcuni migranti nel centro di Gjader poiché provenienti da Paesi ritenuti non sicuri, ha fatto sì che le 12 persone di Egitto e Bangladesh fossero riportate dall’Albania in Italia. (Open)

La lista dei Paesi sicuri stabilita con una norma primaria, ovvero una regola che il giudice dovrà obbligatoriamente prendere in considerazione nelle sue valutazioni. Il provvedimento dovrebbe rendere norma primaria l'indicazione dei Paesi sicuri per il rimpatrio, e non più secondaria, come è invece il decreto del ministro degli Esteri, di concerto con quelli di Interno e Giustizia, con cui finora è stato annualmente aggiornato l'elenco. (La Stampa)

Il governo vara il decreto sui Paesi sicuri e modifica l'elenco, con un provvedimento adottato dopo la bocciatura dei primi trattenimenti di migranti in Albania. Nella lista definita dal decreto sono compresi 19 paesi: chi arriva da questi paesi, in cui non sono presenti conflitti o persecuzioni, in teoria non dovrebbe ottenere asilo. (Adnkronos)