Le banche mandano in rosso il FTSEMib in avvio
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I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la giornata con ribassi frazionali. Alle ore 09.15 il FTSEMib perdeva lo 0,61% a 33.553 punti, mentre il FTSE Italia All Share era in calo dello 0,56%. Segno più, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (+0,12%) e per il FTSE Italia Star (+0,06%). I principali indici azionari statunitensi hanno registrato variazioni frazionali nella prima seduta della settimana. (SoldiOnline.it)
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Reply Credem (LA STAMPA Finanza)
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Flessioni anche per Unicredit (-1,5%) impegnata nella partita su Commerzbank, poi Fineco e Bper (entrambe -1,3%). La Borsa di Milano si muove debole con il Ftse Mib che cede lo 0,67% a 33.531 punti con le prese di beneficio sui bancari (qui i listini in tempo reale), dopo i rialzi della scorsa settimana sulla scorta delle mosse di Banco Bpm (-1,7%) sul Monte dei Paschi di Siena (-1%). (Corriere della Sera)
MILANO (Alto Adige)
Le Borse europee girano in negativo spaventate dall'escalation tra Russia e Ucraina. A Milano l'indice Ftse Mib scende al -2,2%. Lo spread tra Btp e Bund sale a 123 punti. Capitombolano le banche e Milano è ‘maglia nera’ in Europa (-2,2%), spaventata dai timori di una guerra nucleare. (Lettera43)
La notizia che il presidente russo, Vladimir Putin abbia aggiornato la cosiddetta «dottrina nucleare» sta mandando in affanno gli investitori, con vendite consistenti su banche, auto e tech. I timori sull'atomica e una possibile escalation del conflitto in Ucraina gelano i mercati finanziari. (La Stampa)