Medio Oriente, Meloni: “Inaccettabile l’attacco a Unifil, Israele non ha giustificazioni”. E pensa di andare in Libano

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Medio Oriente, Meloni: “Inaccettabile l’attacco a Unifil, Israele non ha giustificazioni”. E pensa di andare in Libano Giorgia Meloni contro Israele dopo l'attacco a Unifil: "L'atteggiamento dell'esercito israeliano sia del tutto ingiustificato. È necessario rompere questo ciclo di violenza" Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “Voglio condividere la preoccupazione per l’escalation in Libano, sono sinceramente preoccupata di quanto sta accadendo in Libano, nonostante gli sforzi nostri e dei nostri alleati. (Dire)

La notizia riportata su altri media

Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu, con la risoluzione 1701 del 2006, istituiva un’area al sud del Libano “priva di personale armato, di posizioni e armi che non siano quelle dell’esercito libanese e delle forze Unifil”, tra la Linea Blu e il fiume Litani. (israele.net)

Palazzo Chigi infuriato. Ma il ritiro dal Libano (per ora) è un’utopia

Giorgia Meloni è stata l’unica leader europea, anzi occidentale, ad alzare il telefono, dopo l’ennesimo attacco israeliano a una postazione Unifil, per chiamare Bibi Netanyahu e dirgli a muso duro che stavolta ha e avrà l’Italia contro. (Il Dubbio)