Unifil ha fallito: non ha impedito il riarmo di Hezbollah - Israele.net

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Unifil ha fallito: non ha impedito il riarmo di Hezbollah Anziché accusare Israele, il governo italiano dovrebbe porre con forza, in Europa e all’Onu, la questione del fallimento di Unifil, il suo ruolo, il suo mandato e la sua collocazione Di Stefano Parisi L’Unifil ha fallito la sua missione. L’Onu ha fallito. Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu, con la risoluzione 1701 del 2006, istituiva un’area al sud del Libano “priva di personale armato, di posizioni e armi che non siano quelle dell’esercito libanese e delle forze Unifil”, tra la Linea Blu e il fiume Litani. (israele.net)

Ne parlano anche altri media

I peacekeeper delle Nazioni Unite manterranno tutte le posizioni in Libano nonostante le richieste israeliane di spostarsi visto l'intensificarsi dei combattimenti tra Israele e Hezbollah e cinque caschi blu feriti. (Adnkronos)

ROMA – “Voglio condividere la preoccupazione per l’escalation in Libano, sono sinceramente preoccupata di quanto sta accadendo in Libano, nonostante gli sforzi nostri e dei nostri alleati. Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

L’Italia, che contribuisce con 1200 unita’ alla missione Unifil, ha espresso una ferma condanna. OBRE – Gli ultimi sviluppi della guerra in Medio Oriente e la condotta bellica scelta da Israele soprattutto nei confronti dell’UNIFIL, stanno irritando molte cancellerie e questa volta la reazione italiana è stata più dura del solito. (OnuItalia)

L'Unifil è inutile? L'occhio neutrale che scruta la guerra

La presenza della forza di pace dell’Onu nel Sud del Libano non ha impedito a Hezbollah di piantarvi radici e, da molti anni, farne base per lanci di razzi contro Israele, né ferma le truppe israeliane che varcano i… A cosa serve l’Unifil? Non sta a Israele giudicarlo. (La Stampa)

Del resto il nostro è stato sin dall’inizio uno dei Paesi più severi con Israele, dopo le prime aggressioni. Giorgia Meloni è stata l’unica leader europea, anzi occidentale, ad alzare il telefono, dopo l’ennesimo attacco israeliano a una postazione Unifil, per chiamare Bibi Netanyahu e dirgli a muso duro che stavolta ha e avrà l’Italia contro. (Il Dubbio)

Di Roberto Cetera Il duro discorso con cui il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, al termine della festività di Yom Kippur, si è riferito alla funzione svolta dal contingente internazionale dell’Unifil al confine tra Israele e Libano, toglie ogni dubbio circa l’intenzionalità o meno degli attacchi che l’esercito israeliano ha ripetutamente compiuto negli ultimi giorni contro le postazioni dei militari delle Nazioni Unite. (Vatican News - Italiano)