IL SINDACO si rivolge agli ultras protagonisti in negativo a Padova: “Ne è valsa la pena?”
Le parole del sindaco di Catania Enrico Trantino a commento della decisione di far disputare la finale di ritorno di Coppa Italia Serie C a porte chiuse: “Ora che hanno stabilito che la finale di ritorno di Coppa Italia si disputerà a porte chiuse, vorrei tanto chiedere agli ultras che si sono esibiti a Padova in un’altra pagina mortificante per Catania, se ne è valsa la pena. Se avere agito per screditare la reputazione della nostra città e penalizzare le migliaia di tifosi che vorrebbero sostenere la squadra, li abbia resi orgogliosi. (Tutto Calcio Catania)
Ne parlano anche altri media
Il questore di Monza Salvatore Barilaro ha emesso 14 provvedimenti Daspo, della durata da uno a cinque anni, nei confronti di altrettanti tifosi del Genoa, protagonisti di aggressioni e scontri in occasione della partita Monza-Genoa, del 10 dicembre scorso, fuori dall'U-Power Stadium di Monza. (Il Giornale d'Italia)
Del totale dei provvedimenti, firmati dal questore Marco Odorisio, sette hanno la durata di 10 anni e sei di questi prevedono per lo stesso tempo l’obbligo di firma; cinque hanno durata di 5 anni (di cui quattro con obbligo di firma per tre anni) mentre gli altri cinque daspo termineranno dopo due anni. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Queste persone - ha aggiunto Paoloni - non sanno vivere lo sport e, probabilmente, hanno fatto della violenza una filosofia di vita. “Questo conferma come la nostra richiesta, più volte avanzata, di Daspo a vita sia uno strumento necessario proprio perché, tanto nella società civile quanto nel mondo dello sport, non può essere tollerata nessuna forma di violenza. (Padova Sport)
Nel corso delle attività di indagine della Digos della Questura nel pomeriggio altri due catanesi sono stati tratti in arresto per flagranza differita. (StrettoWeb)
Continuano gli arresti da parte della Polizia per via degli eventi di martedì scorso a Padova. Oggi pomeriggio aono stati arrestati a Catania ulteriori due tifosi sulla base di documentazione videofotografica. (Catanista)
Batoste una dietro l’altra, ma da buon condottiero il tecnico Michele Zeoli che ha vissuto gli anni di lotta (ma anche di vittorie) ha già parlato a lungo con i giocatori cercando di spostare ogni movimento di concentrazione sugli avvenimenti agonistici e basta”, riporta il quotidiano La Sicilia. (Tutto Calcio Catania)