Firenze, l’ex Br Abatangelo e la polemica sulla sua presenza al Festival dei Popoli

Firenze, l’ex Br Abatangelo e la polemica sulla sua presenza al Festival dei Popoli
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Il protagonista del film Pensando ad Anna è un ex Br, Pasquale Abatangelo. La pellicola, scritta e diretta da Tomaso Aramini, è in selezione nel concorso italiano al Festival dei Popoli di Firenze che ha il patrocinio delle istituzioni toscane. La destra protesta: Abatangelo non si è pentito di aver militato nelle Br e non … (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

La pellicola, di Tomaso Aramini, è in selezione nel concorso italiano e Abatangelo, secondo quanto riferito dagli organizzatori, sarà in sala e interverrà al termine della proiezione. (LA NAZIONE)

"Penso che questo film possa servire alle nuove generazioni per capire cosa è successo in questo Paese negli anni '70 e '80" ha commentato Pasquale Abatangelo , l'ex Br protagonista... (Virgilio)

Polemica e critiche dal centrodestra toscano contro la partecipazione dell’ex brigatista Pasquale Abatangelo al Festival del Popoli, per la proiezione del documentario 'Pensando ad Anna' del quale lo stesso Abatangelo è protagonista. (gonews)

L'ex brigatista Abatangelo ospitato alla 'Festa dei popoli'. Il centrodestra: "Una presenza inaccettabile"

Ospite ieri al Cinema La Compagnia (con il tutto esaurito), è sfuggito alle videocamere e ignorato qualsiasi domanda dei giornalisti. FIRENZE "Penso che questo film possa servire in particolare alle nuove generazioni per capire cosa è successo in questo Paese negli anni ‘70 e ‘80. (LA NAZIONE)

Ma non c’è tra le componenti principali una direttamente riferibile al gruppo ceccanese storico, del coordinatore provinciale Massimo Ruspandini. Tra rinnovi e nuove adesioni, Fratelli d’Italia giunge a 6300 iscritti. (Frosinone News)

È gravissimo che nell’ambito del Festival dei popoli di Firenze sia data la possibilità di intervenire al brigatista Pasquale Abatangelo, uno dei tredici terroristi di cui le Brigate Rosse chiesero la scarcerazione in cambio della liberazione di Aldo Moro e che non si è mai pentito di quanto fatto negli anni di piombo”. (Secolo d'Italia)