Blog | Le vittime del conflitto a Gaza e in Ucraina - Info Data

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Nelle guerre le vittime si contano alla fine. Quando è troppo tardi. Questi sono numeri di parte, sono stime e in quanto tali vanno prese per quelle che sono. Dopo 352 giorni dall’inizio del conflitto a Gaza il 7 ottobre 2023 le vittime dell’offensiva israeliana hanno superato i 40.000 morti, secondo i funzionari sanitari palestinesi. Tra il 7 ottobre 2023 e il 18 settembre 2024, almeno 41.272 palestinesi sono stati uccisi e 95.551 sono rimasti feriti, Secondo il Ministero della Salute di Gaza (MoH) controllato da Hamas (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Quali sono queste ferite e come possono diventare uno strumento per la pace? Abbiamo cercato di capirlo raccogliendo le storie e le testimonianze di Izzeldin Abuelaish, primo medico palestinese a lavorare in un ospedale israeliano che nel 2009 ha perso tre figlie a causa di un bomdardamento israeliano sulla Striscia di Gaza, Davide Musardo, psicologo clinico per Medici Senza Frontiere che ha prestato servizio a Gaza, collegato con noi dalla Giordania, e lo scrittore irlandese Colum McCann che una speranza l’ha vista nella storia, vera, di amicizia tra due padri, un palestinese e un israeliano, Bassam Aramin e Rami Elhanan, che hanno perso entrambi le figlie a causa della violenza e che hanno deciso di fare del loro dolore un ponte di dialogo, per la pace. (RSI.ch Informazione)

Il 15 settembre scorso il ministero della Salute di Gaza ha rilasciato una lista (incompleta) di 649 pagine contenente nomi e dati anagrafici dei palestinesi uccisi dagli attacchi dell’esercito israeliano dal 7 ottobre 2023 al 31 agosto 2024. (Altreconomia)

Di Andrea Follini (Partito Socialista Italiano)

Gaza: il cessate il fuoco è l’unica possibilità per fermare la crisi umanitaria e ambientale

Gaza, nel silenzio si continua a morire Con i nuovi fronti aperti è passata in secondo piano la situazione nella Striscia di Gaza dove si continua a soffrire e a morire. Servizio di Marco Burini (TV2000)

Gaza, un anno dopo. Oxfam: “Mai tante vittime tra donne e bambini negli ultimi 20 anni” Il numero di donne e bambini uccisi nell’ultimo anno a Gaza è il più alto rispetto a qualsiasi conflitto degli ultimi 20 anni, considerando lo stesso lasso di tempo. (La Difesa del Popolo)

Credits: Medici Senza Frontiere Le condizioni di vita nella striscia di Gaza sono disumane (Greenpeace)