Scacco matto in tre mosse: così Thiago Motta ha cambiato la Juve a Genova nell'intervallo
Scacco matto in tre mosse. Non è una tecnica tanto usuale nel mondo degli scacchi, dove sono più conosciuti, sicuramente, il matto dell'imbecille (in due mosse) e quello del barbiere (in quattro), e per essere realizzata ha bisogno dell'inconsapevole partecipazione dell'avversario. A Thiago Motta una… mano l'ha data il difensore del Genoa De Winter, con l'incomprensibile tocco col braccio sul movimento del pallone di Yildiz al secondo minuto della ripresa, ma nell'impatto che la Juve ha avuto nel secondo tempo del "Ferraris" è evidente che un peso importante l'ha giocato anche il suo tecnico. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri media
La doppietta di Vlahovic contro il Genoa è una grande notizia per il serbo, per la Juventus e per i tifosi bianconeri. Dopo le polemiche che hanno accompagnato l'ultima settimana a seguito della sostituzione tra primo e secondo tempo contro il Napoli, l'attaccante è tornato a segnare ridando fiducia a se stesso e a tutto l'ambiente. (Fanpage.it)
Uno dei più scettici riguardo all’inizio di stagione da parte del tecnico italo-brasiliano sulla panchina della Juventus è Sandro Sabatini, che sul suo canale YouTube ha analizzato in questo modo la vittoria contro la compagine di Alberto Gilardino: “Dopo un primo tempo inguardabile, in cui il migliore in campo è stato nettamente Miretti, nel secondo tempo c’è stato l’episodio che ha fatto stappare sia Vlahovic sia la Juventus. (CalcioMercato.it)
Enrico Varriale, giornalista, ha commentato quanto è accaduto in occasione della sfida della Juventus col Genoa. (AreaNapoli.it)
Thiago Motta sfrutta la duttilità tattica di Koopmeiners per cambiare modulo alla Juventus all’interno della stessa gara. È successo anche col Genoa. Una caratteristica che è tra i punti di forza di Teun Koopmeiners: un ‘tuttocampista’ imprescindibile prima per Gasperini all’Atalanta e adesso per Thiago Motta, che ha spinto tantissimo per averlo in rosa. (Goal Italia)
Dopo le difficoltà dei primi quarantacinque minuti a trovare spazi e giocate, al ritorno in campo dopo l’intervallo, grazie al rigore trasformato da Vlahovic per tocco di mano in area di De Winter, la Juve di Thiago Motta accelera e chiude la pratica Genoa con il terzo tre a zero di questa stagione. (GianlucaDiMarzio.com)
Perdendo Badelj, hanno perso la bussola. Non il secondo. (Pianetagenoa1893.net)