Al via il nuovo Digitale terrestre, per vedere Telecupole occorre risintonizzare i canali
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Con il DVB-T2, infatti, si abbandona lo standard MPEG-2 per passare all’MPEG-4 e poi all’HEVC (High Efficiency Video Coding), migliorando la qualità del video con l’ultra definizione 8K, fino a risoluzioni 8192x4320
Nel 2006 si avviarono gli studi dello standard di seconda generazione, il DVB-T2, con l’obiettivo di efficientare la trasmissione dai dati digitali e occupare meno spazio sulla banda.
Il 15 ottobre 2021 l’Italia ha ufficialmente avviato il percorso di transizione al nuovo digitale terrestre (DVB-T2) a seguito del recepimento della direttiva UE per liberare spazio sulla banda 700mhz delle telecomunicazioni in favore della rete 5G. (TorinOggi.it)
Su altri giornali
Tv, riorganizzazione al Nord (Italia Oggi p.16). Partita ieri la Valle d’Aosta, a seguire le restanti regioni. (Informa)
La maggioranza degli apparecchi provvede in autonomia, ma se sperimentate qualche difficoltà, ecco il tutorial video in cui il nostro cronista Christian Diemoz vi guida attraverso la procedura. Ha avuto inizio oggi, lunedì 3 gennaio, la riorganizzazione delle frequenze della tv digitale terrestre in Valle d’Aosta. (AostaSera)
Si è partiti da Nord Italia, che farà un po’ da banco di prova per il resto del Paese. Nei prossimi mesi occorreranno più risintonizzazioni, fino alla fine del processo di ricollocazione delle frequenze TV per il passaggio al DVB-T2. (OptiMagazine)
COME FUNZIONA IL BONUS. I bonus per l’acquisto di un nuovo televisore andranno infatti in onda anche nel 2022 C’è anche una nuova struttura a favore delle persone con più di 70 anni che potranno ricevere il decoder a casa. (HamelinProg)
Il nuovo digitale terrestre assesta i suoi primi colpi. Ecco il calendario con tutte le date:. Dal 3 gennaio 2022 in Valle D’Aosta. Dal 4 gennaio 2022 in Sardegna. Dal 10 gennaio 2022 in Piemonte. Dal 20 gennaio 2022 in Lombardia. (Tecno Android)
Questi nuovi Mux passano dalla tecnologia MPEG 2 all’MPEG 4, che permettono di impacchettare più canali in un solo Mux e lasciare pertanto più frequenze libere che domani verranno utilizzate per il 5g. (ZON.it)