Tavares (ceo Stellantis) in Senato, bocciatura bipartisan. De Carlo (FdI): posizioni ambigue. Calenda: solo chiacchiere

Tavares (ceo Stellantis) in Senato, bocciatura bipartisan. De Carlo (FdI): posizioni ambigue. Calenda: solo chiacchiere
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Secolo d'Italia ECONOMIA

"Produzione automobilistica del gruppo Stellantis in Italia sotto i riflettori oggi della commissione Attività produttive della Camera e della commissione Industria del Senato, riunite nella Sala del Mappamondo di Montecitorio", ricorda una nota a proposito dell'audizione di Carlos Tavares, ceo di Stellantis. Una bocciatura pressoché bipartisan: da FdI (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il gruppo automobilistico difende le regole Ue sull'auto ma chiede che ci siano delle norme stabili. A chiarire il quadro della situazione è stato il numero uno del Gruppo, Carlos Tavares, che davanti alle commissioni riunite di Camera e Senato, in un còima molto teso, ha garantito che Stellantis non ha alcuna intenzione di abbandonare il Belpaese con la produzione delle Fiat, Maserati, Alfa Romeo e Ferrari. (Italia Oggi)

Carlos Tavares, ceo di Stellantis, si è presentato per la prima volta in Parlamento, durante l’audizione delle Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato, con un messaggio chiaro: “Noi non chiediamo il rinvio della scadenza del 2025, siamo pronti. (FIRSTonline)

Il ceo Carlos Tavares, rassicura sulle intenzioni del gruppo automobilistico, ma evidenzia come la situazione attuale di difficoltà del settore, non sia dovuta alle scelte prese dai produttori ma dalla politica. (L'HuffPost)

Tavares in Parlamento: “Lotteremo come dannati, Stellantis resta in Italia”

«Sento da parte vostra rabbia, un certo livore. Lo stesso atteggiamento che hanno i lavoratori. È una situazione molto difficile, ma i regolamenti non sono stati imposti da Stellantis. Non è corretto fare una grande insalata». (Open)

È una giornata incandescente quella di oggi, 11 ottobre, per Carlos Tavares. Dopo l'annuncio della sua uscita di scena all'inizio del 2026, il CEO di Stellantis è stato ricevuto nella Sala del Mappamondo di Montecitorio, dove ha riferito alle commissioni Attività Produttive della camera e Industria del Senato (Auto.it)

Non tanto per le rivelazioni dell’amministratore delegato, che s’è limitato a comunicare quello che tutti già sapevano (ovvero che “l’auto elettrica costa troppo”) e a chiedere nuovi incentivi allo Stato per “aiutare” gli automobilisti a scegliere l’elettrico invece di un mezzo usato a benzina. (Nicola Porro)