Inzaghi "dribbla" i pm. "Richieste, non minacce"

Inzaghi dribbla i pm. Richieste, non minacce
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale SPORT

«Non ho subito minacce dalla curva dell'Inter», ma solo «richieste» di biglietti. Il primo testimone eccellente del caso ultrà è Simone Inzaghi. Ieri è stato sentito come persona informata sui fatti nell'inchiesta della Procura di Milano sulle infiltrazioni criminali nelle Curve di Inter e Milan che dieci giorni fa ha portato all'arresto di 19 persone. L'allenatore nerazzurro è stato ascoltato degli investigatori della Squadra mobile in un ufficio periferico della polizia per evitare i giornalisti appostati davanti alla Questura e ha risposto a tutte le domande, si è saputo, in una deposizione «lunga, serena ed esauriente». (il Giornale)

Su altre testate

Gli incontri riferiti al telefono o ripresi in diretta dalle telecamere degli investigatori. Liaisons dangereuses In questa fase dell’indagine sugli affari sporchi a San Siro, la Dda e gli investigatori della Squadra mobile, che dieci giorni fa hanno smantellato i direttivi di Nord interista e Sud milanista, puntano anche a chiarire quanto fossero stretti i rapporti tra i leader delle curve e alcuni dirigenti e calciatori delle squadre milanesi (nessuno dei quali risulta indagato) e se tutto quello che è stato captato dalle ambientali corrisponda a verità o sia stato ingigantito (o addirittura inventato) da chi deteneva il potere al secondo anello del Meazza. (IL GIORNO)

Per questo, dopo l’irrituale telefonata con il capo ultrà Marco Ferdico — arrestato con i vertici del tifo organizzato interista e rossonero nell’operazione «Doppia Curva» dei pm Sara Ombra e Paolo Storari della Dda di Milano — l’allenatore s’è attivato con «la dirigenza» (senza specificare con chi) per far rientrare quello sciopero del tifo, già abbozzato qualche giorno prima a Roma per l’atto conclusivo della Coppa Italia, che tanto l’aveva fatto arrabbiare. (Corriere Milano)

Inzaghi, un’ora e un quarto a disagio per spiegare alla polizia che non ha subito pressioni dagli ultras Così scrive il Corriere della Sera che è stato sentito ieri mattina nell’ambito dell’inchiesta milanese su ultras e criminalità. (IlNapolista)

Curve sotto inchiesta. Inzaghi sentito dalla polizia: "Dagli ultrà solo richieste"

La ripresa dei lavori ad Appiano Gentile coincide con la fase iniziale degli interrogatori per l’inchiesta riguardante gli ultras di Inter e Milan per i quali sono scattati gli arresti la scorsa settimana. (SportItalia.it)

Il che però è espressamente vietato nell’articolo 25 comma 10 del Codice di Giustizia Sportiva che recita così: “Ai tesserati è fatto divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società. (CalcioNapoli1926.it)

Un dialogo che rientrava per lui nelle dinamiche del rapporto tra i leader del tifo organizzato e la squadra, che non voleva perdere l’appoggio dei supporter in una fase cruciale della stagione: "Il mio desiderio era che ci fossero i tifosi della squadra per poterla incitare". (QUOTIDIANO NAZIONALE)