Il Corriere della Sera in prima pagina sul caso ultras: "Simone Inzaghi ascoltato dai pm"
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Il Corriere della Sera in prima pagina sul caso ultras: "Simone Inzaghi ascoltato dai pm" Il Corriere della Sera oggi in edicola in prima pagina si è concentrato ancora una volta sull'inchiesta legata agli ultras di Inter e Milan. Il tecnico interista Simone Inzaghi infatti è stato ascoltato dai pm come persona informata sui fatti. L'allenatore nerazzurro ha riferito di aver ricevuto alcune richieste dai vertici della Curva Nord, riguardanti specialmente i biglietti per la finale di Champions League, ma non di esser stato minacciato dagli stessi. (TUTTO mercato WEB)
Ne parlano anche altri giornali
La Procura di Milano, in relazione all’inchiesta ultras di Inter e Milan, ha iniziato ad ascoltare i tesserati. Ieri è toccato a Simone Inzaghi, tra oggi e domani attesi altri due testimoni. (Inter-News)
È schivo al punto che, durante la bufera delle polemiche per le troppe sconfitte dell’Inter nel campionato 2022/23, si limitava a dire: «Per me parlerà il campo». E lo ha fatto: prima raggiungend… (la Repubblica)
Agli atti dell’inchiesta c’è una telefonata avvenuta fra Inzaghi e il capo ultrà Marco Ferdico. Il nome del tecnico nerazzurro (che non è indagato) era finito nelle carte dell’inchiesta che ha portato all’azzeramento dei vertici delle due curve. (La Repubblica)
L'ex capo ultrà Boiocchi aveva minacciato il club: "Dobbiamo sapere quando arrivano i nuovi" ma aveva ricevuto un no come risposta Eva A. Provenzano Caporedattore 10 ottobre 2024 (modifica il 10 ottobre 2024 | 12:52) (fcinter1908)
PAROLE – Secondo Calcio e Finanza, da fonti vicine agli inquirenti, la deposizione di Simone Inzaghi sarebbe stata ‘lunga, serena ed esauriente‘. Questa mattina l’allenatore ha parlato davanti alla Procura di Milano sui fatti che lo hanno visto coinvolto nell’inchiesta sugli ultras di Inter e Milan. (Inter-News)
Il che però è espressamente vietato nell’articolo 25 comma 10 del Codice di Giustizia Sportiva che recita così: “Ai tesserati è fatto divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società. (CalcioNapoli1926.it)
