È morto Valerio Evangelisti, scrittore di fantasy e autore del ciclo di Nicolas Eymerich

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

In tantissimi lo ricordano anche sui social, la scrittrice Loredana Lipperini scrive "Valerio Evangelisti non c'è più.

A cura di Redazione Cultura. Lo scrittore Valerio Evangelisti (Foto Guido Calamosca/LaPresse). È morto a 69 anni a Bologna Valerio Evangelisti, uno degli scrittori più noti di fantasy e horror, protagonista della scena slipstream italiana e fondatore del sito Carmilla online.

Hasta siempre, fratello", Giuseppe Genna dice: "La morte di Valerio #Evangelisti mi lascia attonito

"Valerio Evangelisti se n'è andato. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo scrittore di fantasy e horror avrebbe compiuto 70 anni il 20 giugno, ma aveva parlato del linfoma non Hodgkin di tipo B nel romanzo biografico Day Hospital (Giunti editore). Tra gli altri premi conquistati durante la sua carriera anche il Prix Italia per la fiction radiofonica (Vanity Fair Italia)

Tra le tante passioni di Valerio Evangelisti c’era anche quella per l’heavy metal – in particolare per band come Venom, Sepultura, Pantera e Metallica – che lo portò a realizzare opere come l’antologia Metallo urlante e il romanzo Black Flag. (Periodico Italiano)

Noto per il ciclo di romanzi dell’inquisitore Nicolas Eymerich e per la trilogia di Nostradamus. Lo scrittore Valerio Evangelisti, uno dei più noti scrittori italiani contemporanei di fantascienza, fantasy e horror, è morto ieri a Bologna all'età di 69 anni. (Adnkronos)

È stato un grande scrittore, uno scrittore politico fino in fondo. Valerio Evangelisti non c'è più. (Caffeina Magazine)

Proprio negli ultimi tempi Valerio Evangelisti era salito sul palco dell’assemblea di Disarmiamo la Guerra per ribadire con forza i propri ideali La saga più famosa scritta da Valerio Evangelisti è sicuramente quella dell’inquisitore Nicolas Eymerich. (FantasyNow.it)

Si può parlare di pirati, di inquisitori e di magia alludendo al presente, per chi sappia cogliere i riferimenti». Nel 1994 è uscito il suo primo romanzo, ‘Nicolas Eymerich, inquisitore’, che ha vinto il Premio Urania (Secolo d'Italia)