Napoli, centinaia in piazza contro l’escalation violenta: mugugni per i politici, palco off limits
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Dai centri sociali all’Azione Cattolica, in centinaia riempiono piazza del Gesù contro l’escalation di violenza. Ma a Napoli la cronaca prende in contropiede l’impegno civile, e nella notte c’è un altro giovane è ucciso. Proprio a poca distanza dal luogo della manifestazione. “Liberiamo Napoli dalle violenze” è l’assemblea pubblica indetta dopo gli omicidi di Emanuele Tufano e Santo Romano, giovanissimi freddati tra città e provincia. (anteprima24.it)
Su altri giornali
“Quella del sindacato oggi è una voce necessaria, siamo un’organizzazione che vuole esserci, che ogni giorno attraverso anche la difesa dei diritti sui luoghi di lavoro, contrasta la violenza, la delinquenza, la camorra, la criminalità nelle espressioni più subdole". (Collettiva.it)
A poche ore dall'ennesima sparatoria che ha portato alla morte il 18enne Arcangelo Correra, alcune centinaia di persone, circa 300, si sono ritrovate in piazza del Gesù per aderire all'assemblea pubblica promossa da Libera Campania in collaborazione con l'Arcidiocesi di Napoli (ROMA on line)
Quando ti trovi a scrivere, a distanza di poche ore, dell’ennesimo insensato omicidio a sangue freddo di un altro minorenne, senti tutta l’impotenza delle parole. Le parole dei politici, dei commentatori, dei volontari e della chiesa non bastano più. (Corriere della Sera)
Tragedia a Napoli, dove un diciottenne è morto dopo essere stato colpito alla tempia da un proiettile. Il giovane, che lavorava nel negozio del padre, è deceduto in ospedale la mattina del 9 novembre. L’omicidio è avvenuto in una strada centralissima della città, a pochi passi dall’abitazione della vittima. (Orizzonte Scuola)
«Oggi in piazza del Gesù è venuta tutta la Napoli che lotta ogni giorno per costruire un futuro per i nostri ragazzi. (Corriere della Sera)
L’ultimo solo questa notte, a poche centinaia di metri dal luogo della manifestazione, dove un il 18enne Arcangelo Correra è stato ucciso a colpi di pistola. Più di 180 associazioni hanno risposto presente all’assemblea pubblica ‘Disarmiamo Napoli’ promossa in Piazza del Gesù da Libera Campania in collaborazione con l’Arcidiocesi. (Il Fatto Quotidiano)