Effetto Trump sulla Germania: l’instabilità politica mette a rischio la crescita

Effetto Trump sulla Germania: l’instabilità politica mette a rischio la crescita
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QuiFinanza ESTERI

"La Germania ha bisogno di un governo stabile e orientato alle riforme per rispondere all'impatto dei potenziali cambiamenti politici del Presidente neoeletto Donald Trump, che si ripercuoteranno sulle politiche commerciali, fiscali e di difesa del Paese". È quanto sostiene l’ultima research di Scope Ratings, l’agenzia di rating europea, che ritiene "probabile" che alcune delle implicazioni sfavorevoli di una seconda presidenza Trump si manifesteranno all'inizio del suo mandato, a gennaio 2025. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

A evidenziarlo è una survey condotta su oltre 150 imprese con un fatturato complessivo di 9,7 miliardi di euro, e analizzata nel secondo numero di BFocus, il nuovo strumento dedicato ad approfondire le dinamiche economiche globali lette attraverso la prospettiva bresciana. (QuiBrescia.it)

In Italia 86 mila imprese artigiane della meccanica, che rappresentano il 51,6% delle 167 mila imprese del comparto, stanno subendo gli effetti di un mix velenoso per il settore i cui ingredienti sono la mancata ripresa del commercio internazionale, una stretta monetaria che riduce gli investimenti, la recessione della Germania, primo mercato delle esportazioni italiane e la caduta libera della produzione automobilistica, su cui pesano le incertezze della transizione verso la mobilità elettrica richiesta del Green deal europeo, e che colpisce un ampio indotto presidiato da imprese della meccanica. (Il Giornale delle PMI)

I tedeschi continuano a ripetere che la loro è un’economia industriale di vecchio stampo, che punta ad ammassare eccedenze commerciali e opporsi a tutti i costi all’influenza perniciosa del digitale, in uno scenario dominato dagli Stati Uniti. (Corriere della Sera)

La Germania affonda i conti europei

Nagel: la Germania non crescerà quest’anno, mentre l’anno prossimo l’economia salirebbe comunque di meno dell’1% senza considerare le misure Usa. (Milano Finanza)

Una volta avevano lo Sturm und Drang. Neanche un po' dolcenera, per dirla con De André. (il Giornale)

Nulla di drammatico, in fin dei conti anche il Giappone sta senza troppi traumi vivendo la sua terza età industriale, ma ci sono tutte le ragioni per pensare alla fine di un modello economico che aveva le sue radici nel Wirtschaftswunder, il miracolo economico di 70 anni fa. (il Giornale)