Tony Effe fuori dal Concerto di Capodanno, è bufera social contro Emma, Giorgia e Noemi che lo hanno difeso: «Non definitevi femministe». E Povia si "propone" per l'evento
Il Campidoglio scarica Tony Effe (per i suoi testi secondo alcune associazioni che si occupano di violenza sulle donne «sessisti e violenti») che a sua volta però viene scaricato da Mahmood e Mara Sattei, che si dicono solidali al collega. Concertone Capodanno Roma a rischio, dopo lo stop a Tony Effe il no di Mahmood e Sattei. Il Campidoglio: si farà E così il Concerto di Capodanno di Roma sta diventanto il caso che più preoccupa il Comune di Roma. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
La decisione del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, di impedire a Tony Effe di esibirsi al concerto di Capodanno ha scatenato un'ondata di reazioni nel mondo della musica, suscitando un acceso dibattito sul confine tra libertà di espressione e censura. (MOW)
Succede dalla notte dei tempi e anche ieri, proprio mentre si discuteva sui testi sessisti di Tony Effe sbertucciato dalla ex Taylor Mega a Belve (Mega, al secolo Elisa Todisco, non lo ha citato direttamente ma parlando di Fedez e Tony Effe ha fatto intendere che il secondo sarebbe stonato), in poche ore da bandiera del sessismo esasperato è diventato il paladino della libera espressione. (La Stampa)
"Ho aspettato fino all'ultimo poiché speravo di leggere una notizia diversa rispetto all'esclusione di Tony Effe dal Capodanno di Roma. Ritengo sia una forma di censura per cui decido anche io di non partecipare al Capodanno della Capitale. (Il Giornale d'Italia)
Una sola voce fuori dal coro, almeno per il momento, sul caso Tony Effe, escluso dal concerto di Capodanno di Roma a causa dei suoi testi, giudicati sessisti e misogini. È quella di Ginevra Lamborghini, che sui social dice la sua senza filtri: "Non ho nulla contro Tony Effe, ma questa solidarietà tra artisti che gridano alla censura mi pare proprio una cosa ridicola". (Today.it)
La censura perpetrata dal Comune di Roma Capitale amministrata dal dem Roberto Gualtieri ha scatenato un polverone mediatico che non accenna a placarsi. Dopo la decisioni di ritirare l'invito al concertone di Capodanno per Tony Effe, tanti altri artisti hanno deciso di boicottare l'evento. (Liberoquotidiano.it)
A dire la sua è stato il conduttore e giornalista Massimo Gramellini, su Il Corriere della Sera. La critica di Gramellini (Tecnica della Scuola)