“Chi vive nella parte ‘alta’ ha dimenticato i quartieri ‘di sotto’: sono tutti coinvolti”
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P adre Zanotelli, la piazza di Napoli contro la violenza è stata animata da tante associazioni attive sul territorio, ma pochi cittadini comuni. Qualche centinaio di persone. Poche? L’obiettivo era proprio raccogliere il mondo associativo e le persone che lavorano nelle realtà più degradate per lavorare a una piattaforma di richieste da sottoporre a chi … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Ancora un giovane morto a Napoli. Saviano: “Investire sulla formazione, scuole aperte tutto il giorno e corsi professionali” Di (Orizzonte Scuola)
In piazza associazioni anti camorra, sindacati e cooperative sociali a pochi giorni dalle morti violente di Emanuele Tufano e Sante Romano. (ROMA on line)
La lunga scia di sangue che a Napoli e provincia sta lasciando al suolo ragazzini di pochi anni è da considerarsi ormai un vero e proprio allarme sociale. Quando ti trovi a scrivere, a distanza di poche ore, dell’ennesimo insensato omicidio a sangue freddo di un altro minorenne, senti tutta l’impotenza delle parole. (Corriere della Sera)
Ancora un omicidio di un giovane a Napoli, a pochi giorni di distanza dalle uccisioni di Emanuele Tufano e Santo Romano. Sbigottiti. (Avvenire)
NAPOLI. Una lunga scia di sangue giovane e perciò ancora più inquietante. Prima Francesco Pio Maimone, poi Giovanbattista Cutolo, infine Arcangelo Correra. Un anno e mezzo di tragedie provocato dal fenomeno della violenza giovanile, sempre più acuto se si pensa che negli ultimi 18 giorni sono verificati ben 3 episodi. (ROMA on line)
Attiva la lettura vocale Era prevista già prima dell'assurda morte di Arcangelo Correra la manifestazione 'Liberiamo Napoli dalla violenza'. Dopo il terzo omicidio in pochi giorni è... (Virgilio)