Raffaele Imperiale, ecco l'isola artificiale di Dubai che il narcos napoletano ha consegnato all'Italia: 20mila mq, 12 ville e un prezzo record

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
ilmessaggero.it INTERNO

Un'isola artificiale al largo di Dubai: è il "tesoro" che Il narcos Raffaele Imperiale ha deciso di consegnare alle autorità italiane, come riferito dal sostituto procuratore Maurizio De Marco, nel processo che vede una ventina di imputati, tra cui anche il narcotrafficante internazionale. Ma che cos'è e dove si trova esattamente? (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

La notizia è stata diffusa oggi dal sostituto procuratore Maurizio De Marco, nel processo che vede una ventina di imputati, tra cui anche il narcotrafficante internazionale. Il narcos Raffaele Imperiale ha intenzione di cedere alle autorità italiane un'isola di sua proprietà che si trova in un arcipelago al largo di Dubai (ilmessaggero.it)

Il mercato della cocaina è in continua crescita. Economia (Sky Tg24 )

L’uomo era stato controllato in più occasioni in compagnia di altre persone note quali assuntori di droghe, per questo motivo i Carabinieri della Stazione di Roccalumera hanno predisposto specifici servizi volti a monitorare i suoi movimenti. (Normanno.com)

– Dopo un “tesoretto” in bitcoin da 1,8 milioni le autorità italiane incassano anche un’isola a Dubai. La notizia è stata confermata dal sostituto procuratore Maurizio De Marco che ha anche consegnato al gup Miranda delle memorie contenti due manoscritti con il quale Imperiale notifica la sua decisione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ecco Raffaele Imperiale, che si fa vivo - tramite un manoscritto in inglese - nel corso del processo in cui è imputato dinanzi al gup Miranda a Napoli. Mette a disposizione dello Stato italiano un’isola nei pressi dell’arcipelago di Dubai (ilmattino.it)

Il potente narcotrafficante Raffaele Imperiale, noto come il boss dei Van Gogh, ha deciso di consegnare al Governo italiano un'isola di sua proprietà a Dubai. Nell'ambito della sua collaborazione, Imperiale ha scritto una lettera in inglese tradotta in aula dal pm Maurizio De Marco. (ROMA on line)