Rischio flop per il Concordato Preventivo Biennale

Secondo Maurizio Leo, il vice ministro del Mef, il “Concordato Preventivo Biennale”, istituito con il Dlgs 13/2024, doveva essere l’arma totale per riuscire a stanare gli irriducibili dell’evasione, quelli che per il fisco non esistono o riescono comunque a nascondere buona parte di ciò che intascano. In pratica, si tratta di una sorta di “accordo di non belligeranza” fra fisco e contribuente: il primo calcola in modo preventivo la tassazione sui guadagni sulla base dei dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, il secondo è tenuto ad accettarla di buon grado, ricevendo in cambio la certezza di non ricevere controlli e visite inaspettate. (Fiscal Focus)

La notizia riportata su altre testate

Secondo il comma 2 dell’art. (Italia Oggi)

Concordato: vincolo implicito a lungo termine per tutti

Le modifiche al concordato continuano a susseguirsi, tra normative, bozze e proposte. (Fiscal Focus)