Medio Oriente, esplodono i cercapersone. Colpiti migliaia di Hezbollah: 18 i morti

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Chi ha attivato le esplosioni in migliaia di pager, sapeva che i cercapersone avrebbero trovato i loro bersagli. Gli operativi dell'Hezbollah libanese usano il progenitore del cellulare proprio perché i telefonini non sono considerati abbastanza impenetrabili dai servizi segreti nemici. Eppure uno di questi apparati - il gruppo sciita e il governo libanese accusano l'intelligence israeliana - è riuscito a prendere il controllo di tutti i dispositivi in dotazione tra gli operativi e gli attivisti dell'organizzazione: alle 15.30 ora locale sono saltati nello stesso istante, dal Libano alla Siria, dove Hezbollah combatte al fianco del dittatore Bashar Assad, fin dentro all'ambasciata iraniana a Beirut, il rappresentante diplomatico di Teheran è rimasto ferito in modo lieve. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

Secondo fonti della tv saudita al Hadath, circa 500 miliziani di Hezbollah sono rimasti accecati in seguito all'esplosione dei loro cercapersone ieri in Libano e a Damasco. "Nel giro di un minuto il nemico è riuscito a infliggere uno dei suoi peggiori colpi a Hezbollah dall'inizio del conflitto", ha detto. (Tiscali Notizie)

Taipei 18 set. (il Dolomiti)

Nuove esplosioni di dispositivi di telecomunicazione sono state segnalate poco fa a Beirut e in varie altre aree del Libano, segnalando un potenziale nuovo attacco dopo che ieri migliaia di 'pagers', i cercapersone utilizzati dai miliziani di Hezbollah, sono esplosi provocando la morte di almeno 12 persone e il ferimento di altre 2.750. (Today.it)

Esplodono i cercapersone di Hezbollah, 18 morti in Libano e Siria. Israele sotto accusa

Sotto accusa Israele che avrebbe piazzato piccole cariche nei dispositivi che erano in uso a membri del movimento sciita libanese (LAPRESSE)

Le esplosioni sono “la più grande violazione della sicurezza sino a oggi”, lamenta l’organizzazione paramilitare islamista che punta il dito contro lo Stato ebraico: “Riteniamo il nemico israeliano pienamente responsabile di questa aggressione, che ha colpito anche civili e ha causato la morte di numerosi martiri e numerosi feriti”. (Nicola Porro)

I feriti sarebbero circa 4000, tra cui 400 in gravi condizioni. ORE 8.30 (Pagine Esteri)