La depressione di Cognetti, Andreoli: “Guerre e crisi fanno crescere la sensazione inutilità”
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Un dolore esistenziale che cancella ogni speranza. Parliamo di depressione, quel ‘buio nella mente’, che torna a far parlare dopo il racconto dello scrittore Paolo Cognetti sulla sua malattia. Il premio Strega, intervistato da Giampaolo Visetti su Repubblica, descrive i giorni di ricovero per una forma grave depressiva, alzando quel velo che avvolge una patologia della quale ci si vergogna ancora… (la Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Il racconto di Paolo Cognetti è toccante e va dritto al punto: «Le malattie nervose non devono più essere una vergogna da nascondere e la risalita comincia accettando chi realmente si è». Lo ha detto in una intervista, nella quale ha raccontato di aver subito un TSO, un Trattamento Sanitario Obbligatorio, per una «grave depressione sfociata in una sindrome bipolare con fasi maniacali». (Donna Moderna)
Lo scrittore Paolo Cognetti ha fatto sapere di aver subito un Trattamento Sanitario Obbligatorio. A causa della depressione, di pensieri suicidi e dell’alcolismo. Oggi è dimagrito, ha tagliato la barba e ha tinto i capelli di un rosso tiziano che non è il suo. (Open)
Le parole inaspettate, inattese di Paolo Cognetti colpiscono nel profondo perché svelano una verità affettiva, radicata e presente in ognuno di noi. È la verità del dolore, d… (La Stampa)
ROMA – Paolo Cognetti, dopo l’intervista a Repubblica, continua a raccontare la sua depressione. Cognetti: “Pensavo di uccidermi tutti i giorni. La corda ce l’ho, la trave ce l’ho… ero pronto” (Dire)
Caro Merlo, pochi anni fa ho avuto una crisi psicotica particolarmente grave. Ogni giorno scivolavo più i… (la Repubblica)
Nel caso dello scrittore Cognetti, il TSO è stato disposto a causa di una grave depressione sfociata in un disturbo bipolare con fasi maniacali. (Fanpage.it)