Cds su inchiesta ultras Milan-Inter: "Business su parcheggi, bevande, estorsione biglietti e raid punitivi"

Cds su inchiesta ultras Milan-Inter: "Business su parcheggi, bevande, estorsione biglietti e raid punitivi" "Nessuna “passione sportiva” ma business su parcheggi e bevande dentro lo stadio di Milano, estorsioni sui biglietti delle partite e raid punitivi con risse e lesioni. Il potere delle curve di Milan e Inter è stato spartito con un «patto di non belligeranza» per dividersi il «profitto» dei ricchi affari che girano attorno al Meazza di San Siro: bagarinaggio, merchandising, vivande, facchinaggio". (Tutto Napoli)

La notizia riportata su altri media

Dovevano arrivare gli ultras, in viva voce intercettata, a farci la lezione di economia aziendale. A noi poveri tifosi dilettanti, oppressi dal senso di colpa per non essere andati in trasferta a Gela (ogni tifoso ha una Gela nell’armadio, non si scappa, è un peccato originale). (IlNapolista)

Ome chiarito dal Procuratore Marcello Viola, nessun dirigente dei club risulta coinvolto, anzi, le società sono considerate "soggetti danneggiati" dalla "deriva criminale degli stadi italiani" e dai tentativi di "condizionamento mafioso della vita delle società (ilBianconero)

È finito anche tra le carte della maxi inchiesta che ha portato allo scoperto la "deriva criminale" del tifo organizzato milanese (e condotto agli arresti 19 capi ultrà) il celebre dissing tra Tony Effe e Fedez: la contrapposizione tra i due rapper all'indomani dell'aggressione ai danni di Cristiano Iovino, avvenuta il 22 aprile a Milano (Fanpage.it)

Tra gli ultrà di Inter e Milan arrestati ci sono anche gli amici Fedez

Gli agenti del Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato, della Squadra mobile e della Scico di Milano hanno eseguito numerose misure cautelari e decreti di perquisizione nei confronti di persone indagate a vario titolo per associazione per delinquere, con l'aggravante del metodo mafioso, estorsione, lesioni ed altri gravi reati. (Avvenire)

NUOVA MOSSA – In queste ultime ore sta tenendo banca l’inchiesta sui capi ultras di Inter e Milan, dopo l’arresto di due pezzi da novanta come Marco Ferdico, sponda nerazzurra, e Luca Lucci capo ultras della Curva Sud rossonera. (Inter-News)

Tra gli arrestati ci sono Andrea Beretta, già in custodia cautelare per l'omicidio di Antonio Bellocco, e il rossonero Luca Lucci. Tra le accuse estorsioni e lesioni (AGI - Agenzia Italia)