Missili a lungo raggio, la Casa Bianca gela Kiev: "Non cambiamo posizione"

Missili a lungo raggio, la Casa Bianca gela Kiev: Non cambiamo posizione
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il Giornale ESTERI

Gli Stati Uniti mantengono invariata la loro posizione riguardo alle limitazioni imposte all'esercito ucraino sull'utilizzo di armamenti americani all'interno del territorio russo, e " oggi non ci saranno nuovi annunci " in merito. Lo ha dichiarato John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, in previsione del colloquio tra Joe Biden e Keir Starmer. Durante un incontro con i giornalisti, Kirby ha sottolineato: " Non ci sono cambiamenti nella nostra linea su questa questione ". (il Giornale)

Su altri media

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il Primo Ministro britannico Keir Starmer hanno lasciato Kiev sulle spine non annunciando una decisione sulla sua richiesta di autorizzare l'uso di missili a lungo raggio contro il territorio russo (AGI - Agenzia Italia)

Sostegno incrollabile all'Ucraina contro la Russia, fino alla sconfitta di Vladimir Putin nella guerra, ma gli Stati Uniti per ora non modificano la propria linea: i missili Atacms a lungo raggio, forniti a Kiev non potranno essere usati, almeno per ora, per colpire obiettivi in territorio russo. (Adnkronos)

L'incontro è stato chiesto dal governo inglese " per assicurare che i due Paesi siano sulla stessa lunghezza d'onda su tutta una serie di questioni di politica estera, tra cui l'Ucraina, il conflitto in Medio Oriente, l'Indo-Pacifico, Aukus e altri temi ". (il Giornale)

“A Kiev bastano armi a medio raggio per distruggere la macchina russa”

Il dossier è sul tavolo da settimane e negli ultimi giorni si erano accelerate le dichiarazioni di apertura di Joe Biden e Keir Starmer , ricevuto per la prima volta alla Casa Bianca : Stati Uniti e Gran Bretagna intendono autorizzare Kiev a usare i missili occidentali a lungo raggio per colpire in profondità il territorio russo, in particolare le basi aeree da dove partono i jet di Mosca per colpire l’ Ucraina . (Gazzetta del Sud)

La questione delle armi a lungo raggio è una delle più dibattute nel conflitto tra Russia e Ucraina: gli armamenti sarebbero infatti stati consegnati nelle mani di Kiev dagli alleati, ma sono state applicate restrizioni nel loro utilizzo, per timore di un conflitto mondiale. (ilmessaggero.it)

Il colonnello Orio Giorgio Stirpe è un ufficiale dell’Esercito in Riserva specializzato… (La Stampa)