Mazzette "autostradali". Nel mirino il Consorzio Stabile Sis futuro concessionario della Quincinetto-Torino

Una tangente da quasi 846mila euro, oltre a "benefit" come un'auto e un appartamento. Questi i primi dettagli emersi da una nuova indagine della Procura di Milano che sta scoperchiando un presunto giro di mazzette sui lavori di manutenzione della rete stradale italiana, in particolare tra Lombardia e Veneto. Al centro dell'inchiesta ci sono funzionari ed ex funzionari di Anas, e l'operazione è venuta alla luce stamattina, con una serie di perquisizioni tra Roma, Milano, Verona e Torino, condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza. (Giornale La Voce)

Su altre fonti

Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza sta compiendo una serie di perquisizioni nelle sedi Anas di Roma, Torino e Milano nell’ambito di un’inchiesta per corruzione, turbativa d’asta e rivelazione di segreto d’ufficio. (LaGuida.it)

Figurano una tangente da oltre 845mila euro e altre «utilità» come un'auto e un appartamento al centro di un'inchiesta della Procura di Milano su un presunto giro di mazzette sui lavori di manutenzione della rete stradale di Lombardia e Veneto (il Giornale)

La Procura di Milano indaga per corruzione, turbativa d’asta e rivelazione del segreto d’ufficio nell’ambito di un’inchiesta sui lavori effettuati in Lombardia e nel nord-est, l’ipotesi è che l’assegnazione dei cantieri sia stata agevolata da un giro di mazzette. (ilgazzettino.it)

Perquisizioni all’Anas, si indaga per corruzione e turbativa d’asta sulle strade di Lombardia e Nord Est. Nove coinvolti tra manager e funzionari

La Procura di Milano indaga per corruzione, turbativa d’asta e rivelazione del segreto d’ufficio nell’ambito di un’inchiesta sui lavori effettuati in Lombardia e nel nord-est, l’ipotesi è che l’assegnazione dei cantieri sia stata agevolata da un giro di mazzette. (ilmessaggero.it)

Da quanto si è saputo, sono in corso acquisizioni e perquisizioni nelle sedi Anas di Roma e Milano e anche presso tre società di esecuzione lavori, tra cui il Consorzio Stabile Sis che ha sede a Torino, e nei confronti di nove persone fisiche. (Libertà)

L'ipotesi di indagine, della procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano e dei pm Giovanni Polizzi e Giovanna Cavalleri, è che alcuni appalti per strade in Lombardia e Nord est, siano stati pilotati in cambio di mazzette. (La Repubblica)