Jasmine Mooney, star di American Pie arrestata: "Per dodici giorni in una cella al confine con il Messico"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Jasmine Mooney, nel cast di American Pie Presents: The Book of Love, ha raccontato i suoi problemi con la giustizia. L'attrice è stata arrestata mentre stava rientrando negli Stati Uniti dal Messico perché il suo visto non era in regola: "Mi hanno chiusa in una cella e ho dovuto dormire su un materassino senza coperta, senza cuscino, con un foglio di alluminio avvolto sul mio corpo come un cadavere per due giorni e mezzo". (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri media
NEW YORK – Nella grande deportazione di massa che Donald Trump ha ordinato alle sue agenzie, ci stanno finendo tutti: non solo criminali e membri di spietate gang, ma immigrati legali, titolari di carta verde. (la Repubblica)
– L’attrice canadese Jasmine Mooney, nota per il ruolo di Jackie nel film American Pie Presents: The Book of Love è stata arrestata dall’Ice (United States Immigration and Customs Enforcement), l’agenzia federale per il controllo delle frontiere per un visto di lavoro “sospetto” e detenuta per 11 giorni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'attrice canadese ha denunciato condizioni disumane e un trattamento degradante. L'incidente ha rischiato di innescare una crisi diplomatica tra Canada e Stati Uniti Jasmine Mooney, attrice canadese di 35 anni, famosa per il ruolo di Jackie in American Pie Presents: The Book of Love, sarebbe stata trattenuta per quasi due settimane dalle autorità dell’immigrazione statunitense. (Sky Tg24 )

L'attrice di American Pie Jasmine Mooney ha raccontato di essere stata detenuta dagli agenti dell'Immigration and Customs Enforcement degli Stati Uniti mentre tentava di attraversare il confine tra Messico e USA per rinnovare il suo visto di lavoro. (Movieplayer)
La 35enne è stata fermata il 3 marzo a San Diego, in California, a causa di un visto incompleto. Jasmine Mooney, attrice canadese nota principalmente per aver partecipato al film "American Pie", ha svelato di esser stata detenuta per quasi due settimane dalla polizia di confine statunitense. (ilmessaggero.it)
La 35enne Jasmine Mooney stava tentando di entrare in California per rinnovare il visto di lavoro. È rientrata nel suo Canada sabato, dopo uno scontro diplomatico tra i due Paesi (Open)