Mattarella e il ricordo di Calipari, il servitore dello Stato che unisce
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Grande ritmo e spettacolarità - ma non filo-americano questo sulla morte di Nicola Calipari, ucciso dal “fuoco amico” di un soldato statunitense mentre portava in salvo, vent’anni fa, Giuliana Sgrena, che era appena riuscito a liberare dalle mani dei terroristi islamici a Baghdad. Del resto, come ha detto ieri il presidente Sergio Mattarella ricordando Calipari, non solo «il suo gesto di eroismo è iscritto nella storia della Repubblica» (fece scudo con il suo corpo ai proiettili salvando la giornalista del Manifesto) ma sulle cause della sua morte ancora non è stata fatta chiarezza: «Le spiegazioni permangono tuttora non esaurienti». (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
Va infatti in scena lo spettacolo "Il viaggio di Nicola Calipari", in... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Un ottimo Claudio Santamaria diventa Nicola Calipari nella serrata spy story di Alessandro Tonda: un ritratto commovente e mai retorico che rende giustizia a una visione valoriale e strategica di Giulia Lucchini La Rivista del Cinematografo Esattamente vent'anni fa veniva rapita in Iraq da una cellula terroristica la giornalista de Il Manifesto Giuliana Sgrena (MYmovies.it)
(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
"Onorare e tenere vivo il ricordo di questo nostro eroe è infatti necessario per non vanificare il suo coraggioso esempio e offrire anche ai più giovani l'opportunità di custodire con orgoglio la sua eredità morale". (Tiscali Notizie)
Roma, 5 mar. (Agenzia askanews)
Ci sono persone che servono la Patria nell’ombra. Che possono proteggere l’Italia solamente agendo come fantasmi senza nome. Che non possono farsi vedere. Che hanno fatto un giuramento che li impegna quotidianamente. (il Giornale)
