Le interviste pungenti di Francesca Fagnani nel programma Belve
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La nuova stagione di "Belve", il programma ideato e condotto da Francesca Fagnani su Rai2, è appena iniziata e già le prime interviste hanno suscitato reazioni interessanti. I primi tre protagonisti, Mara Venier, Riccardo Scamarcio e Flavia Vento, hanno inaugurato questa undicesima stagione con un trittico di episodi dal potenziale decisamente intrigante. La Fagnani, con la sua cadenza romanesca e apparentemente bonaria, pone domande scomode ai suoi ospiti, mantenendo lo stile unico che caratterizza il programma.
Leggendo le anticipazioni che "Belve" aveva fornito alla stampa il giorno prima della messa in onda, molti spettatori erano indecisi se seguire il programma o cercare novità altrove. Mara Venier, infatti, ripete spesso le stesse cose da anni, mentre Riccardo Scamarcio ha alle spalle una gioventù complicata dalle droghe. Tuttavia, mai fidarsi delle anticipazioni: il peggio deve ancora venire.
Nella realtà di "Belve", c'è un dilemma che si esplicita così: c'è chi scrive "Tra le 'vittime' Mara Venier" e chi invece "Tra le vittime Mara Venier". Le virgolette, insomma, ci vogliono oppure no? Per chi partecipa come ospite, il fatto di essere consenzienti e, per fortuna, nessuno chiede come sono vestiti, nonché remunerati, fa sì che "Belve" sia un gioco di domande e risposte che mette a nudo gli intervistati.
La prima puntata della nuova edizione ha catalizzato l'attenzione mediatica, inchiodando un milione e mezzo di spettatori e facendo sentire il fiato sul collo al "Grande Fratello" e a Giovanni Floris. Francesca Fagnani, al vertice del comando, ha proposto la sua raffica di domande pungenti, ricominciando così come aveva lasciato.