Dacia Spring a 14.900 euro
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Dacia Spring a 14.900 euro: inizia la guerra dei prezzi, per aumentare il numero delle elettriche vendute ed evitare le pesanti multe previste dalla UE per il 2025. Dacia Spring a 14.900 e ci si aspetta che la Leapmotor T03 faccia altrettanto Per ora l’offerta vale fino a al 3 febbraio, ma è probbaile che si vada anche oltre. E riguarda la versione più spartana della piccola elettrica del Gruppo Renault, con un taglio di 3 mila euro nel prezzo. (Vaielettrico.it)
Ne parlano anche altri media
Più volte abbiamo parlato della "guerra dei prezzi" sulle auto elettriche in Cina dove le case automobilistiche hanno iniziato a proporre listini sempre più aggressivi. E in Europa? Ci sono alcuni piccoli indizi che farebbero pensare che nel 2025 la "guerra dei prezzi" possa arrivare anche sul mercato europeo. (HDmotori)
La rinnovata Dacia Spring si conferma con oltre 3.500 unità vendute l’anno scorso l’elettrica più accessibile sul mercato. Non a caso la versione aggiornata ha mantenuto la stessa meccanica, ma è migliorata dove serviva: nella dotazione di sicurezza che prevede adesso la frenata automatica, negli interni e nell’estetica adesso più accattivante. (Il Sole 24 ORE)
Tuttavia, questo primo tentativo ha dovuto affrontare diverse sfide, in particolare quelle legate alla politica dei prezzi durante la pandemia. In Italia, il prezzo base attuale è di 17.900 euro, ma in alcuni paesi europei ha raggiunto i 21.000 euro, impattando negativamente sulle vendite. (ClubAlfa.it)
Nonostante alcune previsioni positive e lo stop al termico del 2035 sempre più vicino, le parole emerse dall’intervista di Luca De Meo con la testata belga De Tijd fanno riflettere. (Autoappassionati.it)
La prima è paradossale: ridurre le vendite delle vetture alimentate da motori termici tradizionali per aumentare la percentuale delle elettriche sul totale. Ma le 100% a batteria sono indispensabili per i costruttori per abbassare le emissioni di CO2 medie delle loro immatricolazioni per non dover pagare multe colossali. (Avvenire)
% si aspetta inoltre un maggiore utilizzo di funzionalità automatizzate nel post-vendita, con la vettura che riconosce autonomamente i problemi e interagisce direttamente con i punti di servizio (Adnkronos)