YouTube, prepariamoci a una valanga di video AI su Shorts

YouTube, prepariamoci a una valanga di video AI su Shorts
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Il vicepresidente della gestione dei prodotti di Google DeepMind Eli Collins ha mostrato per la prima volta strumenti di intelligenza artificiale generativa per la produzione di video al consiglio di amministrazione dell'azienda nel 2022. Nonostante la lentezza del modello oggetto della demo, i costi di gestione elevati e i risultati a volte fuori luogo, Collins racconta che la possibilità di vedere nuove clip create a partire da una richiesta casuale ha rappresentato una svolta per i membri del cda del colosso. (WIRED Italia)

Su altri media

Su YouTube sono in arrivo nuove funzionalità, alcune delle quali – come ormai prevedibile – sfrutteranno l’Intelligenza Artificiale. Alcune novità sono destinate ai content creator ma una riguarda anche i fruitori di contenuti. (macitynet.it)

Andiamo a vedere i nuovi strumenti IA per creare i video, Hype e le Communities, oltre a ricordarvi i nostri consigli su come caricare video su YouTube. (SmartWorld)

YouTube ha annunciato nuovi strumenti basati sull'intelligenza artificiale per i creatori di contenuti durante l'evento Made on YouTube a New York. Tra le novità, spicca la possibilità di generare video Shorts di 6 secondi tramite prompt testuali. (Tom's Hardware Italia)

Arriva YouTube Hype: cos’è e come funziona la novità pensata per aiutare i creator più piccoli

L'integrazione dell'intelligenza artificiale e attenzione ai creatori di contenuti che potranno realizzare episodi come le serie tv in streaming. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

YouTube ha annunciato diverse novità nel corso dell’evento Made on YouTube, tra le quali l’integrazione negli Shorts il modello per la generazione dei video di Google DeepMind chiamato Veo. Google I/O 2024: si punta tutto sull'IA e Gemini Advanced arriva anche in Italia Vai all'approfondimento (DDay.it)

Su YouTube ci sono sempre più canali, pagine, argomenti e creator ed è sempre più difficile farsi notare, se non si hanno centinaia di migliaia o addirittura milioni di follower. La piattaforma video di Google sta cercando di rimediare, e questo rimediare si chiama Hype, una nuova funzionalità pensata appunto per permettere a chi arriva adesso su YouTube (o c’è da tempo ma fa ancora numeri piccoli) di non venire fagocitato e nascosto dai profili più grossi. (la Repubblica)