Il crollo delle vendite Tesla in Europa mette nei guai i concorrenti, tra cui Stellantis
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Il titolo in borsa è in ripresa ai massimi dagli inizi di marzo, pur continuando a perdere quasi un terzo dall’inizio dell’anno. Ma le vendite di Tesla sul mercato europeo vanno malissimo. Nei primi due mesi dell’anno hanno registrato un tracollo del 49%, praticamente dimezzandosi ad appena 19.046 auto elettriche immatricolate nell’Unione Europea. Il dato appare ancora più magro, se si pensa che nello stesso bimestre le vendite complessive sono aumentate del 28,4% a 255.489, pari al 15,2% del totale. (InvestireOggi.it)
Se ne è parlato anche su altri media
A penalizzare Tesla c’è, da un lato, l’attesa per il nuovo Model Y, le cui prime consegne sono iniziate solo a marzo. (Il Fatto Quotidiano)
Tesla continua a vivere un momento di forte incertezza tra il crollo delle vendite in Europa (-49% nell’Ue a gennaio e febbraio) e Cina, le critiche sulla gestione di Elon Musk e la perdita di valore in borsa. (Milano Finanza)
Ha scoperto sprechi, frodi e abusi enormi, a livelli mai visti prima», ha detto Trump durante un’intervista a Newsmax, quando gli è stato chiesto se credeva che Soros e altri miliardari vicini al partito democratico potessero essere coinvolti negli attacchi contro Tesla (Milano Finanza)
Una caduta che riflette non solo il momento difficile per il mercato delle auto elettriche, ma anche le tensioni legate al nuovo contesto politico guidato dal presidente Donald Trump. È tutta una questione di simpatie politiche, o c’è dell’altro nel tracollo di Tesla? A dire il vero, anche lo scorso anno i numeri erano in calo, ma ora va anche peggio. (InvestireOggi.it)