Parigi 2024, no degli italiani del nuoto di fondo alle prove nella Senna

Il tecnico Antonelli: 'Ci fidiamo degli organizzatori e delle professionalità medico-scientifiche deputate ai controlli della Senna, ma preferiamo evitare rischi di contaminazioni di qualsiasi genere provando il campo gara' (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

Gregorio Paltrinieri non è convinto. E sul fatto di dover nuotare nella Senna, con i dubbi su qualità dell’acqua e correnti aggressive, ne avrebbe da ridire. (La Gazzetta dello Sport)

I nuotatori Giulia Gabbrielleschi, Ginevra Taddeucci, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri stanno rifinendo la preparazione presso una piscina del circuito olimpico. Via libera alle prove nella Senna, ma gli azzurri di fondo hanno preferito non tuffarsi nel fiume parigino. (Gazzetta di Parma)

Dopo il triathlon ora è la volta del nuoto in acque libere ad essere a rischio. Nelle ultime ore, dopotutto, sono stati annullati gli allenamenti in vista delle gare di nuoto in acque libere a causa dell’acqua che gli organizzatori hanno definito “non adatta per nuotare”. (OA Sport)

Senna inquinata, Claire Michel spiega: «Escherichia Coli non c'entra, sono stata male per colpa di un virus». Come sta la nuotatrice

Dopo i numerosi casi di malori tra gli atleti di triathlon, questa volta a risentire della scarsa qualità delle acque del fiume sono stati i nuotatori di fondo. Ma per il comitato olimpico chiarisce: «È balneabile» Parigi 2024 (LaC news24)

Claire Michel, la triatleta belga che è stata male dopo aver gareggiato nella Senna per la prova individuale ai Giochi di Parigi, ha chiarito in un post cosa le è accaduto realmente: l'Escherichia Coli non c'entra, era colpa di un virus. (corriereadriatico.it)