Biden non si ritira: «Batterò Trump, non sono vecchio». Ma la Nato è preoccupata e le donazioni si bloccano

Ha evitato di rispondere, ma il senso del suo giro di parole è stato persino più forte. Il segretario della Nato Jens Stoltenberg ieri ha fatto capire di non voler entrare nella controversia sull’ipotesi che il presidente americano Joe Biden soffra di demenza senile. Atteso a Washington per il summit dell’Alleanza Atlantica il prossimo martedì, Stoltenberg ha ricordato che uno dei motivi del successo della Nato è che nessuno mette il naso nelle questioni di politica interna degli altri. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Dopo l’incontro alla Casa Bianca con tutti i governatori democratici che sembravano compatti nel ribadire il loro sostegno a Joe Biden, quella del Massachusetts Maura Healey rompe l’incantesimo ed invita il presidente a “valutare attentamente” la candidatura alla rielezione. (Il Fatto Quotidiano)

NEW YORK. L’Oba… (La Stampa)

A ben vedere, durante il dibattito, sia il Presidente Biden (81 anni), sia l'ex Presidente Trump (78 anni) hanno avuto défaillance. (Focus)

E quando il conduttore George Stephanopoulos gli fa domande sui timori relativi alla sua età e al suo stato di salute, Biden cerca di smarcarsi: «Sono in buona forma. In 22 minuti di intervista ad Abc il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ribadisce che non intende mollare la candidatura. (Open)

Incurante dei timori del partito e degli elettori, Joe Biden ribadisce che non intende lasciare e si dice sicuro di poter vincere le elezioni e restare in carica altri quattro anni. «Nessuno è più qualificato di me per la presidenza e per vincere la corsa» alla Casa Bianca: «Sono il più qualificato». (Il Sole 24 ORE)

Così il Washington Post definisce Joe Biden, citando ventuno fonti, che puntano il dito "sull'andatura rigida, sulla necessità di assistenza in diverse occasioni per spostarsi da un luogo all'altro, la voce roca che rende i suoi discorsi difficili da ascoltare e comprendere". (L'HuffPost)