“Io sottobraccio a Schillaci è stato un caro amico le mie parate nella vita”

“Io sottobraccio a Schillaci è stato un caro amico le mie parate nella vita”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa SPORT

Non si è mai pronti ai tiri che la vita ha in serbo per noi. Nemmeno se ci si è allenati tutta la vita a parare. Lo racconta Stefano Tacconi, ex portiere che ha legato la sua carriera soprattutto alla Juventus, dove ha giocato per quasi un decennio (1983-92) diventandone anche il capitano, che il 23 aprile 2022 ha avuto un aneurisma cere… (La Stampa)

Su altre testate

Una di queste anche sugli episodi arbitrali, che stanno facendo molto discutere dopo quanto visto nell'ultima giornata, in particolare per le decisioni avverse alla Juventus. Stioni riguardanti il calcio. (ilBianconero)

E adesso si schiera apertamente al fianco dei bianconeri, con le polemiche arbitrali che non si placano dalle parti della Continassa dopo la sfida contro il Cagliari: «Spero solo che abbiano finito di rompere le palle alla Juve, è ora di finirla: certe decisioni arrivano soltanto contro i bianconeri» le dichiarazioni dell’ex estremo difensore. (Torino Cronaca)

Tacconi non dimentica l’immensa pazienza e l’affetto incondizionato della famiglia, che lo ha accompagnata e ancora oggi lo accompagna nel percorso di ritorno alla normalità. Il campione, storico portiere della Juventus, descrive la malattia come una partita ai rigori e ha raccontato la sua avventura nel libro L’arte di parare, uscito martedì 8 ottobre per la casa editrice Rizzoli. (Virgilio Notizie)

Pagina 4 | Tacconi: "Arbitri, basta rompere le palle alla Juve. Agnelli ci regalava..."

«Lì ero io a decidere, qui non ho deciso io, purtroppo». «No, è sempre il solito Tacconi che para tutto, però l’aneurisma è stato l’avversario peggiore che abbia mai affrontato». (CalcioNapoli1926.it)

La nuova Champions? Non mi piace, troppo confusionaria, troppe partite: con l’andata e ritorno era meglio. Intervenuto ai microfoni di Tuttosport, Stefano Tacconi, ex portiere, ha parlato così del calcio di oggi e non solo: "Se mi piace? Quello di oggi poco. (fcinter1908)

Stefano Tacconi si racconta nel libro “L’arte di parare” (editore Rizzoli, 17 euro) uscito ieri, un’autobiografia divisa metaforicamente in due tempi con una data, il 23 aprile 2022, a fare da spartiacque: prima la carriera di portiere della Juventus ricca di Coppe e scudetti, poi l’aneurisma celebrale che lo ha colpito e che lo ha costretto a una lunga riabilitazione, affrontata con lo stesso coraggio e forza di volontà con cui scendeva in campo. (Tuttosport)