Omicidio Chiara Poggi, l'analisi delle telefonate a Garlasco: cosa raccontano
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Le celle telefoniche, insieme alla ricostruzione fornita da Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, escludono una sua responsabilità nell'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco: per il delitto è stato condannato in via definitiva a 16 anni l'allora fidanzato Alberto Stasi. Lo sostiene una consulenza difensiva della famiglia della vittima - come risposta agli atti prodotti nel 2016 dai legali di Stasi alla Corte di Appello di Brescia - in cui l'esperto informatico Paolo Reale si concentra sulle telefonate che Sempio fa e riceve tra il 12 e il 13 agosto 2007, ossia nelle ore precedenti e immediatamente successive al delitto (Chiara muore tra le 9.12 e le 9.35 è scritto in sentenza). (Adnkronos)
Ne parlano anche altri media
Giallo di Garlasco, le indagini si fanno sempre più serrate: dopo aver acquisito nuovi reperti mai analizzati prima, gli inquirenti chiedono l’incidente probatorio sul dna di Andrea Sempio, che dice: «Io non c’entro nulla». (OGGI)
A Fanpage.it parla il genetista Francesco De Stefano che firmò la perizia sulle unghie di Chiara Poggi: era il 2014 quando la Corte d'Assise d'Appello bis lo incaricò prima di condannare Alberto Stasi e il 2017 quando la Procura di Pavia sulla base di quella perizia archiviò le indagini su Andrea Sempio. (Fanpage.it)
Proseguono le indagini sul delitto di Garlasco. (Sky Tg24 )
Lo sostiene una consulenza tecnica commissionata dalla famiglia della vittima che, attraverso l’analisi delle celle telefoniche e dei tabulati, ricostruisce con precisione i movimenti e le comunicazioni del ragazzo nelle ore immediatamente precedenti e successive al delitto di Garlasco, avvenuto la mattina del 13 agosto 2007 (leggo.it)
"Parteciperemo all'incidente probatorio davanti ad un giudice terzo. Peccato che questi accertamenti non siano stati svolti allora nel 2011, quando li chiedevamo noi. La difesa Stasi si oppose davanti alla Corte d'Assise d'Appello e ci disse che non si poteva fare più nulla e che tutto era stato fatto bene dai carabinieri. (l'Adige)
La difesa di Andrea Sempio, coi legali Massimo Lovati e Angela Taccia, sta lavorando in queste ore ad un'eventuale opposizione alla richiesta della Procura di Pavia al gip di un maxi incidente probatorio con analisi genetiche ad ampio raggio, compresi campioni biologici e reperti mai analizzati e recuperati, oltre alla comparazione tra il Dna del 37enne e i risultati di quello che fu trovato su dita e unghie di Chiara Poggi. (Gazzetta di Parma)