Filippo Turetta, l'avvocato: «Porto goccia di legalità, c’è solo da decidere condanna»
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«Porterò una goccia d’acqua di legalità, voglio portarla fino alle sue estreme conseguenze». Lo afferma l’avvocato Giovanni Caruso a sottolineare la difficoltà e il dovere di difendere Filippo Turetta a processo, davanti alla corte d’Assise di Venezia, per l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin. Nell’arringa, dice rivolgendosi ai giudici togati e popolari, spiega: «Io sono il colibrì, voi siete il leone, non abbandonate la foresta in fiamme. (ilmessaggero.it)
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Articolo in aggiornamento I punti chiave La premeditazione (il Giornale)
E poi si riferirà anche al reato di stalking, perpetuato per oltre un anno nei confronti di Giulia Cecchettin. Nega che il delitto sia stato commesso con crudeltà, perché non sono sufficienti le 75 coltellate a sostanziare l'esistenza dell'aggravante. (La Nuova Venezia)
Bufera nello studio di Zona Bianca. Domenica sera, nel programma di Rete 4 condotto da Giuseppe Brindisi, è andata in onda una breve intervista ad Andrea Turetta, fratello minore di Filippo Turetta, imputato per l'omicidio di Giulia Cecchettin. (Today.it)
Oggi, parola alla difesa: agli avvocati del giovane – Giovanni Caruso e Monica Cornaviera – l’arduo compito di evitargli la massima pena. – Ieri davanti alla corte d’Assise di Venezia, il pm Andrea Petroni ha chiesto l’ergastolo per Filippo Turetta, il 22enne reo confesso del femminicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin. (il Resto del Carlino)
Nel corso del processo che vede imputato Filippo Turetta per l'omicidio di Giulia Cecchettin, il pubblico ministero Andrea Petroni ha parlato anche di com'è andata la prima volta che ha visto Turetta in carcere: "Uscii dall'interrogatorio del primo dicembre con la sensazione di essere stato preso in giro", dice il pm senza usare mezz termini. (la Repubblica)
Dopo la richiesta di ieri di una condanna all'ergastolo a Filippo Turetta da parte del pm di Venezia Andrea Petroni, oggi la parola nel processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin passa alla difesa. (ilmessaggero.it)