Neonato di un mese trovato morto nella culla termica della chiesa, il parroco: «L'allarme non ha squillato»
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Un dramma segna l'inizio di questo 2025. Il corpo senza vita di un neonato è stato ritrovato questa mattina, giovedì 2 gennaio, nella culla termica della chiesa San Giovanni Battista, nel quartiere Poggiofranco, a Bari. Chi lo ha lasciato non avrebbe chiuso la porta della stanza che custodisce la culla e questo non avrebbe fatto scattare l'allarme. «Sono a Roma - spiega all'ANSA don Antonio Ruccia, parroco della chiesa - ma il mio cellulare collegato alla culla non ha squillato». (leggo.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Se nel Medioevo la possibilità di lasciare un neonato era affidata a una ruota di legno che dalla strada permetteva di depositarlo in una chiesa o in un convento, oggi ci sono delle culle termiche collegate a vani o stanze che permettono di poter lasciare il bebè al caldo e in anonimato in una struttura sanitaria o di altro tipo. (Adnkronos)
Si sta cercando di capire che cosa sia accaduto di preciso nella culla termica della chiesa di san Giovani Battista a Bari dove nelle scorse ore è stato trovato senza vita un neonato. (Virgilio Notizie)
Non ho avuto paura ma ho provato tanto, tanto dispiacere». «L'ho preso in braccio, vederlo in quella tutina a fantasia militare, immobile, mi ha fatto tanto dispiacere. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Le autorità hanno aperto un'inchiesta per abbandono di minore. L'incubatrice era stata installata anni fa per offrire un'alternativa alle madri in difficoltà (Open)
Comincia nel peggiore dei modi il 2025 appena inaugurato: con un neonato trovato morto questa mattina nella culla termica sistemata da alcuni anni in un locale accessibile a qualsiasi ora della chiesa di San Giovanni Battista a Bari (Secolo d'Italia)