Palermo ricorda la strage di Capaci “Falcone sia da esempio nella vita di tutti i giorni”

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BlogSicilia.it INTERNO

La cerimonia a Palazzo Jung. Inaugurato il museo del presente Palermo ricorda la strage di Capaci. Nell’anno del 32° anniversario dai fatti del 23 maggio 1992, la Fondazione Falcone ha scelto Palazzo Jung per stringersi alla città e tenere viva la fiamma della lotta alla mafia. Tanti i giovani presenti questa mattina. Chi ha portato uno striscione, chi semplicemente saluta alla vista di una telecamera. (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altre testate

Nel 32esimo anniversario della strage di Capaci, l'assessore alla Sicurezza e alla Legalità del Comune di Napoli e il prefetto di Napoli Michele di Bari hanno deposto dei fiori davanti alla lapide in piazza Municipio che ricorda il sacrificio dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e delle donne e uomini delle loro scorte. (ilmattino.it)

È il grido che preannuncia la partenza del corteo dell’antimafia sociale: circa duecento i partecipanti tra studenti, associazioni, sigle sindacali e centri sociali che hanno riempito le strade del centro di Palermo nel giorno della commemorazione della Strage di Capaci (Giornale di Sicilia)

Centinaia di persone hanno assistito ieri sera nell'ex stazione ferroviaria di Capaci all'inaugurazione di MuST23, il museo che ospita in cinque container, sale immersive con visori e realtà virtuale; monitor per ascoltare le parole di Giovanni Falcone; la mostra fotografica dell'ANSA su Falcone e Borsellino e il polo di fruizione culturale permanente e bookstore curato da Feltrinelli. (Tiscali Notizie)

Anche quest’anno, il 23 maggio, la Cisl sarà a Palermo, insieme alla Fondazione Falcone, a tanti giovani ed associazioni, per ribadire che non esiste lavoro, sviluppo, investimenti senza legalità“. Così il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra nel suo intervento sul quotidiano ‘La Sicilia’ alla vigilia dell’anniversario della strage di Capaci (Valledaostaglocal.it)

Per vicende legate al mio lavoro di inviato l’ho vissuto tutta quella terribile stagione: il delitto di Salvo Lima; poi gli altri: Falcone, Paolo Borsellino, Ignazio Salvo: delitti diversi, persone diverse, naturalmente. (L'HuffPost)

"Dobbiamo affinare gli strumenti di contrasto perche' se vogliamo seguire quello che abbiamo imparato dobbiamo ogni giorno inventare nuovi strumenti perche' la mafia cambia forma e continua ad infiltrarsi. (Il Mattino di Padova)